L’Associazione dei Comuni Ticinesi si è inoltre detta «parzialmente soddisfatta del Piano cantonale delle Aggregazioni
LUGANO - L’Associazione dei Comuni Ticinesi ha espresso attraverso un comunicato stampa il suo sostegno alla modifica della legge tributaria che propone l’entrata in vigore della Riforma cantonale fiscale e sociale in votazione il prossimo 29 aprile.
«I continui cambiamenti fiscali a livello nazionale e internazionale impongono un rinnovamento della fiscalità anche in Ticino che è attualmente uno dei Cantoni più onerosi nell’imposizione della sostanza e del capitale. Gli interventi proposti dal Cantone miglioreranno la competitività fiscale del nostro Cantone e parallelamente dei Comuni ticinesi. Con l’introduzione della Riforma il nostro Cantone avvicinerà le sue aliquote alla media nazionale. Queste misure diminuiranno in maniera importante il rischio di partenza di contribuenti fondamentali per l’economia del Cantone e dei Comuni», si legge nel comunicato.
Aggregazioni - L’Associazione ha preso anche atto del comunicato stampa del Consiglio di Sato sul tema della seconda consultazione e proseguimento del progetto Piano delle aggregazioni ed in proposito si è detta «parzialmente soddisfatta».
Positivo per l’Associazione è infatti la possibilità di attuare gli scenari in tappe successive riconoscendo ai singoli Comuni coinvolti la loro piena autonomia, così come il fatto che sia stato tolto «il ricatto finanziario, quello per intenderci “o ti aggreghi o ti riduco gli aiuti”».