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Il consigliere nazionale ticinese è stato eletto assieme alla collega grigionese Magdalena Martullo-Blocher
LUGANO - Sono stati eletti vicepresidenti dell’UDC sia il consigliere nazionale ticinese Marco Chiesa (che sostituisce lo zughese Thomas Aeschi) che la collega grigionese Magdalena Martullo-Blocher (figlia di Christoph Blocher).
Riunitisi oggi a Kloster (GR), i delegati del partito hanno riconfermato Albert Rösti alla presidenza. Una riconferma è arrivata anche per la vice-presidente ginevrina Céline Amaudruz.
Nessun rinnovo, invece, per l’ex consigliere nazionale Walter Frey (ZH), per Oskar Freysinger e Christoph Blocher.
Nel suo discorso Rösti ha lanciato la campagna in vista delle elezioni federali accusando il Consiglio federale di «nascondere (...) un avvicinamento all'Ue» nel dibattito sull'accordo quadro istituzionale tra Confederazione e Unione europea. Qualsiasi intesa del genere è «inaccettabile», ha dichiarato.
Infatti, secondo il consigliere nazionale bernese, l'idea del capo del Dipartimento degli affari esteri Ignazio Cassis di sottoporre eventuali vertenze giuridiche tra Berna e Bruxelles a un tribunale arbitrale si scontra contro la volontà dell'Unione di appellarsi unicamente alla propria Corte di giustizia.
