Lo scoppio di un tubo, avvenuto venerdì scorso, ha fatto scattare un'interpellanza della Consigliera comunale Sara Beretta Piccoli
VIGANELLO - Dopo il manco di acqua potabile e l’impossibilità di utilizzare le doccia al termine delle lezioni di attività fisica degli scorsi mesi - problematiche fortunatamente in via di risoluzione - un nuovo guaio idraulico ha colpito le scuole elementari di Viganello.
Venerdì scorso, un tubo - che da tempo perdeva, precisa Sara Beretta Piccoli in un’interpellanza al Municipio di Lugano - è scoppiato, fortunatamente senza arrecare danno ad alcun allievo. Un fatto che costituisce solo «la punta dell’iceberg», secondo la Consigliera comunale PPD che punta il dito verso la «pessima cura» rivolta agli impianti scolastici del comune e chiede all’Esecutivo di fare chiarezza in merito al ripristino dell’acqua nella sede di Viganello e alle cause del prolungato disagio di questi ultimi mesi.
«Se questo stato di cose è dato da una mancanza di fondi - sottolinea inoltre Beretta Piccoli -, per quale motivo, non viene richiesto un credito supplementare per queste importanti infrastrutture, dove cresce il futuro della nostra città?»
Le domande al Municipio