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LOCARNOIl Municipio bacchetta D'Errico e Cavalli, ma arriva una replica stizzita

30.11.17 - 19:24
I due consiglieri comunali: «Chiediamo educazione e non toni che sminuiscono il loro lavoro»
Il Municipio bacchetta D'Errico e Cavalli, ma arriva una replica stizzita
I due consiglieri comunali: «Chiediamo educazione e non toni che sminuiscono il loro lavoro»

LOCARNO - «Non accettiamo questo modo arrogante e pretestuoso di attaccare e sminuire chi per competenza istituzionale ha il diritto di porre qualsiasi tipo di domanda al Municipio: specialmente domande scomode che possono dare fastidio a chi detiene il potere». È con indignazione che i consiglieri comunali Mauro Cavalli (PPD) e Aron D'Errico (Lega dei Ticinesi) reagiscono ai toni contenuti in una risposta del Municipio di Locarno a una loro interrogazione sui "nuovi licenziamenti al San Carlo".

La risposta del Municipio - Nella risposta, in sintesi, il Municipio prima smentisce di aver negato l'esistenza di problemi al San Carlo ed anzi conferma i licenziamenti che «vanno proprio nel senso di risolvere i problemi individuati dalla nuova Direzione e fatti propri dal Municipio». Quindi, affermando di non poter rendere note le ragioni dei licenziamenti, spiega che le lentezze nella risoluzione delle criticità (da tempo note in tale struttura) sono dovute a tutta una serie di fattori proprio di un «organismo grande e complesso» quale l'istituto San Carlo. «I tempi - aggiunge - sono stati condizionati da vincoli amministrativi e dalla necessità di procedere con l'ordine giusto nelle nomine». Quindi nega che le problematiche siano state gestite in modo non adeguato dal Capo Dicastero ed infine conclude con un appunto: «Ci piace qui ricordare che in questo periodo al San Carlo abbiamo ridato dignità alle persone e benessere. Siamo inoltre convinti che anche voi, in veste di consiglieri comunali, vi rendete conto che non si possono utilizzare informazioni imprecise sulla pelle dei residenti e dei collaboratori, spaventandoli e demotivandoli, oltre a preoccupare le famiglie».

La conclusione dei due consiglieri comunali - Proprio quest'ultimo punto ha stizzito Cavalli e D'Errico che aggiungono in replica: «Preghiamo il Municipio di rispondere in maniera educata senza usare modi e toni che abbiano solo il fine di sminuire chi lavora per il bene del Comune di Locarno senza fatturare le ore per una risposta ridicola e poco trasparente come fatto dal Municipio. I nuovi licenziamenti al S. Carlo, così come i noti problemi che hanno coinvolto l'istituto, sono un dato di fatto, non una "fake news"».

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