LUGANOTaglio degli alberi, «a quando un regolamento chiaro?»

LUGANO - Dopo oltre un anno e mezzo dall’approvazione dell’elaborazione di un regolamento del verde pubblico e privato, i Verdi di Lugano hanno deciso di interrogare l’esecutivo cittadino per chiedere quando verrà finalmente pubblicato il messaggio municipale, questo alla luce anche delle ultime due stagioni caratterizzate da «tagli intensivi» delle alberature da parte del DSU.

L’interrogazione, che porta la firma anche di esponenti di altri partiti politici, chiede inoltre la pubblicazione dell’inventario degli alberi meritevoli di protezione.

Più dettagliatamente, si chiedono poi lumi sui recenti tagli avvenuti, ad esempio, in Riva Giocondo Albertolli (vedi articolo correlato). Gli ippocastani tagliati erano infatti sani, molto più sani rispetto ai tigli presenti di fronte a Palazzo Gargantini, i quali hanno subito una crescita rallentata e presentano nell'80% dei casi delle ferite longitudinali, tutte nella stessa direzione, sintomo che ci sono stati degli errori durante l'impianto e/o sia stato usato materiale vivaistico di scarsa qualità. 

Infine, si invita la città ad organizzare «una conferenza stampa a inizio stagione (come accaduto nel 2015), coerentemente a quanto espresso dalla Città stessa di voler “incentivare la partecipazione della cittadinanza sui temi relativi alla gestione e allo sviluppo del verde urbano e diffondere la cultura del rispetto e della conoscenza del nostro patrimonio naturale attraverso l'informazione al cittadino” 4 , illustrando nel suo insieme il programma di abbattimento previsto, e i criteri nonché le valutazioni che stanno alla base di esso».