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BERNA-CANTONE«Non abbiamo niente da nascondere»

27.10.17 - 08:03
Dopo il caso Cassis-ProTell, abbiamo chiesto ai 9 ticinesi a Palazzo federale di quali associazioni fanno parte. Non tutti hanno risposto
tipress
«Non abbiamo niente da nascondere»
Dopo il caso Cassis-ProTell, abbiamo chiesto ai 9 ticinesi a Palazzo federale di quali associazioni fanno parte. Non tutti hanno risposto

BERNA-BELLINZONA. Il neo-consigliere federale ticinese Ignazio Cassis ha deciso di disiscriversi dall'organizzazione ProTell, che si batte contro inasprimento delle leggi sulle armi in Svizzera. Dopo le polemiche, nei giorni scorsi la Rts ha chiesto agli altri membri del Governo di fare “coming out”, rivelando di quali associazioni fanno parte. Noi abbiamo girato la domanda alla deputazione ticinese a Berna: il risultato?

Oltre 100 nomi tra profit e no profit - I rappresentanti ticinesi sono iscritti alle associazioni più diverse: dall'ecologista Aqua Nostra (Pantani, Regazzi) alla Fondazione per il Bambino malato (Merlini, Carobbio), dall'Associazione passeggeri aerei (Romano) alla Federazione dei cacciatori (Regazzi). In totale, sul sito parlament.ch sono 110 i nomi di associazioni, fondazioni, cooperative e aziende di diritto privato in cui a vario titolo dichiarano di avere un ruolo i dieci ticinesi (Cassis incluso). 

Omissis - A queste si aggiungono però numerose affiliazioni minori. «Non penso interessi a nessuno sapere che il sottoscritto è membro del Milan Club Locarnese, socio del FC Solduno e dell'associazione Plinio Verda, oppure socio collaboratore del Carnevale Ribellonia di Solduno» commenta il Consigliere agli Stati Fabio Abate. Nel caso di Cassis, però, l'omissione dell'associazione ProTell nell'elenco reso pubblico ha suscitato non poche critiche.

Ignazio Cassis (Plr)Fabio Abate (Plr)
Fondation pour la promotion du goûtFondazione Schwiizer hälfed Schwiizer
EQUAM

Schweizer Verband für Rechnungslegung (veb.ch)

RADIXMarco Romano (Ppd)
FAIRMEDProvvida Madre
Swiss LabelServizio Autoambulanza Mendrisiotto
curafuturaL'Incontro (centro culturale)
Fourchette Verte TicinoVereinigung Aktion Medienfreiheit
Délégation culturelle et éconiomique de TaipeiAspasi
Comitato per una Svizzera senza morbilloSwiss e-Mobility
Curaviva.ch                                                 Org. di categoria della vite e dei vini svizzeri (IVVS)

Poli opposti - La Ps Marina Carobbio spicca per il sostegno alla cooperazione internazionale: è membro di Solidarietà alla Grecia e Amca ma anche del coordinamento Nas-Cpa, a favore della regolamentazione della cannabis. Invece il Consigliere nazionale Marco Chiesa (Udc) non fa segreto, al telefono, di essere membro di Pro Tell (oltre a Pro Infantia e alla Associazione Proprietari Fondiari Ticino). Anche nel suo caso, però, l'associazione non figura nell'elenco disponibile online. «Non è una cosa di cui mi vergogno, anzi. Non vedo cosa ci sia di male, e non condivido il passo indietro di Cassis – afferma il consigliere nazionale – semmai trovo assurdo che altri due consiglieri federali siano iscritti al movimento Nomes, che vuole l'adesione della Svizzera all'Ue».

«Ognuno risponde ai suoi elettori» -Anche secondo Fabio Regazzi (Ppd) «non dovrebbero esserci associazioni più o meno accettabili. Perché il Wwf dovrebbe essere più presentabile di altre associazioni?». Il parlamentare, a proposito, è membro di Caccia Svizzera e Federazione dei cacciatori ticinesi. «Ognuno prende le posizioni che lo rispecchiano, davanti ai cittadini».

Marco Chiesa (Udc)Marina Carobbio (Ps)
Pro InfantiaAmici di Amca
Ass. Proprietari fondiari TicinoAmca
Pro TellCasa Astra
 Giovanni Merlini (Plr)Fondaz. per il Bambino malato
 fond. Patrizio PatelliSindacato Vpod
 fond. Ragioni CriticheNas-Cpa
 Fond. Per il bambino malatoIniziativa delle Alpi
 Rotary Club LocarnoSolidarietà con la Grecia
 Festival del film di LocarnoAssociazione svizzera inquilini

Profit e no profit - A guardare i numeri, però, si nota che alcuni deputati semplicemente si occupano più di profit che di no profit: è il caso di Roberta Pantani della Lega (che ha cariche in 10 tra Sa e Soc. Cooperative) e Fabio Regazzi-Ppd (13 incarichi), senza contare Filippo Lombardi, (9 incarichi) che deteneva fino a qualche anno fa «il record delle cariche extra politiche» ricorda scherzando: «Ma la verità è che gli altri fino a poco tempo fa non le dichiaravano». Tutti e tre, in ogni caso, sono anche iscritti a numerose associazioni no profit.

Fabio Regazzi (Ppd)Roberta Pantani (Lega)Filippo Lombardi (Ppd)
Swiss Shippers' Council (SSC)Fondaz. FARGUISOrganizzazione svizzeri all'estero (Ose)
Aqua Nostra SvizzeraAqua Nostra TicinoFond. Collegio Papio
TcsTicino for FinanceFond. Sasso San Gottardo
Team TicinoChiasso 1945Swiss Institute for Reproductive Medecine
Federazione Cacciatori TicinesiLorenzo Quadri (Lega)Ballenberg
Caccia SvizzeraSoccorso svizzero d'invernoSchweizer Werbung/Pubblicità svizzera
AitiSCuDo InfraWatt
Ass. trasportatori stradali (Astag)Ass. Orto Comitato del San Gottardo
Fondazioni locali - Corippo e Verzasca Saetta Verde 

Trasparenza facoltativa? - Dalla cancelleria della Deputazione spiegano che da pochi anni per i parlamentari vige l'obbligo di comunicare le nuove cariche «rilevanti» a ogni nuova legislatura. Da noi contattati, sei su 9 dichiarano però di tenere aggiornato l'elenco pubblico disponibile online (www.parlament.ch). Merlini, Carobbio e Quadri non hanno risposto all'appello. Eppure «non c'è niente da nascondere» concordano Lombardi e Regazzi: «Ognuno dev'essere libero di scegliere le associazioni a cui è più affine, purché siano legali». E purché lo dica con trasparenza.  

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COMMENTI
 

Sarà 6 anni fa su tio
Credo che la posizione di un CF sia diversa da quella di un parlamentare, giusto che Cassis sia uscito da Pro Tell, mentre chi siede agli Stati o al Nazionale è libero di aderire a qalsiasi associazione senza scopo di lucro. Ha ragione però Chiesa riguardo ai due CF aderenti a Nomes, visto che i cittadini svizzeri si sono espressi contro l'adesione all'UE. Quello che da fastidio è il fatto che parlamentari che fanno parte di consigli d'amministrazione, ad esempio di Cura Futura, possano pronunciarsi su temi che riguardano le casse malati.

tazmaniac 6 anni fa su tio
Certo, certo, a parte entrate irregolari, casi ancora non scoperti tipo Argo1, ecc... per il resto, vero, non hanno niente da nascondere....

falcodellarupe 6 anni fa su tio
ma scusate, quale è il problema??? é il caso di fare un articolo così corposo per una baggianata del genere? Cosa importa a quali associazioni aderiscono i deputati? Importa cosa fanno per i cittadini, se lavorano per la comunità e se sono coerenti con le promesse fatte agli elettori, il resto è pettegolezzo.

Tato50 6 anni fa su tio
Ma non c'è nessuno in EXIT ?

gp46 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ciao Tatone :) Non sia mai, dovrebbero dover aprire un "Garzanti" ed illuminarsi sotto la voce "lavorare"... :))

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a gp46
Ciao GP ;-)) Per me pensano sia il libro di ricette di cucina ;-)) " Se sei convinto che la politica sia una cosa sporca, lavatene le mani; non risolvi il problema ma hai almeno le mani pulite" ;-))

volavola 6 anni fa su tio
Non avete niente da nascondere? Sì, questo perché avete una "bella faccia tosta"

leopoldo 6 anni fa su tio
ma dai è quasi natale facciamo i buoni e facciamo finta di crederci

Panterarosa 6 anni fa su tio
Articolo abbastanza inutile, con le solite uscite faziose, tipo: "A guardare i numeri, però, si nota che alcuni deputati semplicemente si occupano più di profit che di no Profit". Bella forza, sono miliziani e lavorano anche in parallelo alla loro carica... Non mi esalta dover difendere la Pantani, ma è logico che se di mestiere fa il fiduciario commercialista abbia varie cariche in SA e Sagl, più di uno che fa il medico o il giornalista, no? Poi magari il giornalista (che sembra poco preparato e poco avvezzo alle forme giuridiche svizzere) mi dice anche cosa sono le "Sa e Soc. Cooperative", rispettivamente dove mai figura che la Pantani sia membro di una cooperativa...
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