Presentati i messaggi per la progettazione della struttura e per il piano regolatore del nuovo quartiere di Cornaredo
LUGANO - «Questo momento rappresenta il vero e proprio inizio per la realizzazione del nuovo polo sportivo e degli eventi». È con queste parole che il sindaco di Lugano, Marco Borradori, ha presentato il messaggio municipale che dà il via al futuro del comparto di Cornaredo. Si tratta della richiesta di un credito complessivo di 3,53 milioni di franchi, da una parte per il progetto di massima della struttura (tre milioni), dall’altra per il concorso destinato a identificare un partner privato (350'000) e per la progettazione di un centro sportivo al Maglio di Canobbio (180'000).
Stadio da 10'000 posti – Il polo sportivo sarà una struttura all’avanguardia. E con uno stadio da 10'000 spettatori «sarà l’unica struttura di questo tipo al sud delle Alpi, pertanto avrà anche una valenza regionale e cantonale» afferma il municipale Roberto Badaraccco, titolare del Dicastero cultura, sport ed eventi. «Con una palestra tripla, una doppia e uno spazio per attività minori, il palazzetto dello sport ci permetterà inoltre di doverci rivolgere a strutture esterne». Annualmente i costi di affitto per gli spazi al Palamondo di Cadempino e all’Istituto elvetico di Lugano vengono infatti spesi circa 170'000 franchi.
Eventi con 20'000 spettatori – Sarà un polo sportivo. Ma sarà anche uno spazio per gli eventi, con una capacità outdoor di 20'000 posti e indoor di fino a 5'000. «Ora – sottolinea Badaracco – a Lugano mancano gli spazi per i grandi eventi».
Il cantiere non fermerà il calcio – Il futuro polo sportivo andrà a sostituire l’attuale stadio di Cornaredo. Ma il cantiere non fermerà le attività sportive: per il calcio si parla di uno spazio provvisorio con 4'500 posti (proprio accanto alla struttura in fase di realizzazione). Mentre per tutte le altre attività, l’alternativa è prevista nella zona del Maglio di Canobbio, dove si intendono realizzare un campo in erba, uno sintetico e una pista d’atletica.
I partner privati – Complessivamente si tratta comunque di un’operazione da 250 milioni di franchi che, come noto, vedrà la partecipazione di investitori privati. Sono undici i gruppi di potenziali partner, come ricorda la municipale Cristina Zanini Barzaghi, titolare del Dicastero immobili. Il processo d’identificazione del partner privato avverrà attraverso un concorso.
Questione di pianificazione - Assieme alla richiesta di credito per il polo sportivo, oggi il Municipio di Lugano ha licenziato anche il messaggio che concerne l’adozione di una serie di varianti al piano regolatore del nuovo quartiere di Cornaredo.