La Divisione della scuola, a seguito di alcuni post pubblicati dopo il voto sulla civica, ha inviato ai professionisti dell'insegnamento un decalogo sull'utilizzo oculato dei social media
BELLINZONA - La direzione della Divisione della scuola ha inoltrato una missiva a tutti i docenti in cui vengono presentate dieci raccomandazioni sull’utilizzo dei social media. Il documento, dal titolo "Social media: raccomandazioni per i collaboratori dell'Amministrazione cantonale", si pone dunque come obbiettivo quello di fornire delle linee guida sull'utilizzo di questi mezzi di comunicazione che sempre più si presentano come armi a doppio taglio.
Le ragioni dell'invio di quello che è a tutti gli effetti un "decalogo" sull'utilizzo dei social media sono evidentemente da ricercare in alcune prese di posizione che diversi docenti avevano “postato” a seguito della votazione all'introduzione dell’insegnamento della civica come materia a sé stante. In particolare, le parole di un docente di storia delle medie di Barbengo, che facevano un parallelismo tra il voto del 24 settembre e l'avvento del nazismo in Germania, avevano reso necessario l’avvio di una procedura interna nei suoi confronti.
La Divisione della scuola ha infine ricordato a docenti e quadri dell’insegnamento di «prestare particolare attenzione a contatti e amicizie nei social media con i propri allievi». Questo perché la relazione docente allievo su questi portali «deve sempre rispettare i ruoli che la dimensione educativa implica».
Ecco le raccomandazioni per i collaboratori dell'Amministrazione Cantonale:
Ogni punto viene poi presentato in modo più dettagliato e approfondito.