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CANTONEIl DECS scrive ai docenti: «Attenti ai social!»

06.10.17 - 07:48
La Divisione della scuola, a seguito di alcuni post pubblicati dopo il voto sulla civica, ha inviato ai professionisti dell'insegnamento un decalogo sull'utilizzo oculato dei social media
Ti Press
Il DECS scrive ai docenti: «Attenti ai social!»
La Divisione della scuola, a seguito di alcuni post pubblicati dopo il voto sulla civica, ha inviato ai professionisti dell'insegnamento un decalogo sull'utilizzo oculato dei social media

BELLINZONA - La direzione della Divisione della scuola ha inoltrato una missiva a tutti i docenti in cui vengono presentate dieci raccomandazioni sull’utilizzo dei social media. Il documento, dal titolo "Social media: raccomandazioni per i collaboratori dell'Amministrazione cantonale", si pone dunque come obbiettivo quello di fornire delle linee guida sull'utilizzo di questi mezzi di comunicazione che sempre più si presentano come armi a doppio taglio.

Le ragioni dell'invio di quello che è a tutti gli effetti un "decalogo" sull'utilizzo dei social media sono evidentemente da ricercare in alcune prese di posizione che diversi docenti avevano “postato” a seguito della votazione all'introduzione dell’insegnamento della civica come materia a sé stante. In particolare, le parole di un docente di storia delle medie di Barbengo, che facevano un parallelismo tra il voto del 24 settembre e l'avvento del nazismo in Germania, avevano reso necessario l’avvio di una procedura interna nei suoi confronti.

La Divisione della scuola ha infine ricordato a docenti e quadri dell’insegnamento di «prestare particolare attenzione a contatti e amicizie nei social media con i propri allievi». Questo perché la relazione docente allievo su questi portali «deve sempre rispettare i ruoli che la dimensione educativa implica».

Ecco le raccomandazioni per i collaboratori dell'Amministrazione Cantonale:

    • Le leggi, la prudenza e il buon senso valgono anche online
    • La lealtà verso il datore di lavoro è d'obbligo
    • Non pubblicate mai informazioni confidenziali
    • Non diffondete informazioni in merito a procedure aperte
    • Trasparenza: identificatevi come funzionari
    • Quel che postate è di dominio pubblico (e lo sarà per sempre)
    • I social media servono a dialogare, ma con attenzione ai toni e ai temi
    • Fate attenzione ai fraintendimenti
    • Controllate, verificate, risalite alla fonte dell'informazione
    • I social media sono strumenti di lavoro, non giocattoli

Ogni punto viene poi presentato in modo più dettagliato e approfondito.

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COMMENTI
 

Meiroslnaschebiancarlengua 6 anni fa su tio
Se è giusto quelloche mi dicono le mie figlie, manca un undicesimo comandamento: 11. Per favore non andate sui socail durante te lezioni. Da quello che mi dicono una buona metà dei docenti usa il telefonino durante le lezioni e mi stupirebbe che sia solo per guardare l'ora. Da quello che dicono, la qualità delle lezioni ne risente e i docenti perdono ogni rispetto da parte della classe. Uno ha esagerato ed è stato licenziato (niente paura cari docenti ticinesi, è successo oltrralpe), però da quello che mi raccontano ce ne sono altri che meriterebbero la stessa sorte.

sedelin 6 anni fa su tio
viviamo in una relatà in cui le regole del rispetto, dell'etica e della correttezza - CHE DOVREBBERO ESSERE SCONTATE - vanno messe nere su bianco (con possibile libertà di interpretazioni ed eventuali ricorsi all'avvocato). non ho seguito il caso del docente di barbengo né gli strascichi del dopo votazione, cmq l'esito é uno SCANDALO che evidenzia la tendenza verso il fascismo del nostro bel ticino.

Zico 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
cioè insegnare a civica è fascismo e non insegnarla e lasciare la gente nell'ignoranza è...cos'è progressista?

Zico 6 anni fa su tio
Il DECS scive ai docenti: attenti ai social!!!!! e dove lo scrive? su un social! compli e menti!

lügan81 6 anni fa su tio
Davvero? Non mi risulta sia arrivato qualcosa....

siska 6 anni fa su tio
Giusto ma c'é un MA: chi sei tu per dirmi cosa devo fare o non fare se NON insulto nessuno ed esprimo la mia opinione anche se quest'ultima potrebbe dar fastidio a qualcuno? Per me questo "licenziamento" di regole é fuori luogo dettato da un governo assai debole messo alle strette che vuole imporre anche laddove non serve, in quanto se uno insulta viene prima bannato e poi eventualmente denunciato se vi sono insulti veri e propri in mezzo al contenuto stesso e poi se un docente, politico o qualcuno che rappresenta pubblicamente qualcosa sbrocca cavoli suoi ma non credo che bisogna insegnare al corpo docenti come comportarsi ma dico siamo all'asilo Mariuccia?

Nicklugano 6 anni fa su tio
Risposta a siska
Convengo, ma mi resta lo stesso tuo dubbio... relativo all'asilo Mariuccia

siska 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
Ah ah.. non lo so mi é uscito così l'asilo Mariuccia! ..l'asilo della Mariuccia a lé a Bergùm...ma al pò ves anca a Lùgan, a Balanzona o a Ciass....

Nicklugano 6 anni fa su tio
Se non ci fosse mamma Bertoli, come farebbero degli insegnanti, adulti, formati e si supporrebbe intelligenti a capire da soli come ci si comporta ? Bah, misteri della formazione superiore...

DfG 6 anni fa su tio
Risposta a Nicklugano
In effetti! Non è che la conferma ai miei dubbi sulle capacità professionali di sempre più docenti. Dovrebbero insegnare cosa e a chi?!

Kahr 6 anni fa su tio
1. Io sono il DECS, tuo Dio, che ti fece uscire dalla disoccupazione, dalla casa degli schiavi. 2. Non avrai altro Dio all'infuori di me. 3. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cloud né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. 4. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il DECS, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione. 5. Non pronunzierai invano il nome del DECS, tuo Dio, perché il Dipartimento non lascerà impunito chi pronuncia il suo nome invano. 6. Ricordati del giorno di lunedì per santificarlo 7. Sette giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro; 8. Abrogato 9. Abrogato 10. Onora il dipartimento e la sezione amministrativa, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che ti dà il Signore, tuo Dio. 11. Non esprimere la tua opinione. 12. Non mettere "mi piace" su post non provenienti dal DECS. 13. Identificati come sacerdote del DECS. 16. Non condividere alcun post. 17. Non desiderare la nomina del tuo prossimo. Non desiderare la sede del tuo prossimo né la sua classe né la sua aula.

pillola rossa 6 anni fa su tio
Risposta a Kahr
Bellissima!

Hardy 6 anni fa su tio
Mah, i social sono una realtà ormai radicata nei nostri usi e costumi da diverso tempo ed equivoci, fraintendimenti e altri episodi spiacevoli in contesti importanti sono all'ordine del giorno: occorreva davvero aspettare lo sbrocco di un docente della scuola pubblica per mettere in guardia anche gli insegnanti?

MIM 6 anni fa su tio
Ancora un po' e saranno gli allievi ad insegnare ai maestri..
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