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CANTONECivica, un'altra docente critica il voto e Robbiani non ci sta

26.09.17 - 17:34
Interrogazione al Governo dopo la frase scritta da una docente della SPAI di Trevano: «Ticino vergognoso, ancora una volta il populismo becero e ignorante ha trionfato…»
Ti Press
Civica, un'altra docente critica il voto e Robbiani non ci sta
Interrogazione al Governo dopo la frase scritta da una docente della SPAI di Trevano: «Ticino vergognoso, ancora una volta il populismo becero e ignorante ha trionfato…»

MENDRISIO - Dopo il caso del docente delle scuole medie di Barbengo che ha paragonato il voto sulla civica al nazismo, un’altra presa di posizione di un’insegnante, questa volta della SPAI di Trevano, critica l’esito scaturito dalle urne domenica scorsa. Frase che non sono piaciute a Massimiliano Robbiani, che ha inviato un’interrogazione al Governo ticinese.

«Ticino vergognoso sulla civica: ancora una volta il populismo becero e ignorante ha trionfato…». È questa la frase che ha indignato il granconsigliere leghista, che chiede dunque al Consiglio di Stato, e in particolare al DECS, cosa intenda fare dopo questo secondo caso di «offesa alla democrazia» da parte di una docente.

Robbiani chiede inoltre se esistano delle direttive chiare in merito a come un docente può e deve usare i social network e se il DECS intenda sanzionare la docente della Spai di Trevano.

 

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COMMENTI
 

volabas 6 anni fa su tio
se qui c'è qualcuno di becero e ignorante sei tu antidemocratica e supponente insegnante...ma poi cosa insegni?se sai sfogliare le pagine del dizionario ( e ne dubito) guarda cosa dice sotto la voce rispetto e democrazia

OCP 6 anni fa su tio
I miei tempi le scuole erano un covo di docenti socialisti e comunisti. Se non è cambiato non mi stupiscono queste esternazioni a loro molto tipiche... "se non sei d'accordo con me sei un populista ignorante". Poi i fascisti sono gli altri... mi chiedo in quale basso livello sia finita la scuola. Scusatemi se anche io dico quello che penso ma in una democrazia queste esternazioni... fanno davvero schifo. Non siete degni di insegnare nulla a nessuno.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a OCP
Oh! adesso capisco molte cose... Visto che a squola eri una schiappa e ti bocciavano hai maturato la tua avversione verso la sinistra causa di tutti i guai, vero?... :-))))

grumpy 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Un nick quantomai perfetto. Spiaggiato, in debito di ossigeno. Le cellule cerebrali stanno subendo danni irreversibili. E' evidente.

OCP 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
CVD... Come Volevasi Dimostrare. Comunque sì, la Svizzera ha molti problemi ma se per qualche motivo la sinistra sparisse avremmo ancora molti problemi ma uno sarebbe risolto.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
hi hi hi... sono contento che apprezzi il mio nick... :-)))

vulpus 6 anni fa su tio
Non dovrebbe essere la politica che si occupa di queste esternazioni, ma la scuola stessa e il dipartimento. Queste reazioni sono il segno più che evidente che di civica non hanno studiato nulla.

Bluechips 6 anni fa su tio
Pare che il problema ricada sempre sull'Italiano di turno e sull'Italia in generale, quando gli Italiani che intraprendono la via dell'espatrio lo fanno proprio in opposizione al loro sistema paese che si fonda da parecchio oramai su di una oligarchia inamovibile. La prova è che da anni si succedono governi senza il suffragio elettorale. Una statistica di questi giorni segnala che la Svizzera è la terza destinazione dopo la Gran Bretagna e la Germania. Costoro sono per la massima parte ottimi lavoratori, anche a livelli molto elevati, che apprezzano al di là di ogni dubbio l'opportunità che il paese ospitante offre loro. Accettare o meno il risultato di una votazione, non penso debba essere precluso. Certo, la forma con cui viene fatto è importante. Un insegnante, per esempio - e qui parliamo di civica - dovrebbe promuovere un dibattito trai suoi studenti, assumendo una posizione magari un po' contradditoria (l'avvocato del diavolo) per ottenere una partecipazione attiva. Non conosco le motivazioni dei due insegnanti in causa, ma se l'idea era quella di smuovere le acque, di certo ci sono riusciti.

Zico 6 anni fa su tio
perdere una votazione e scrivere "Difficilmente poteva andare diversamente oggi, giacché statisticamente gli ignoranti sono di norma maggiori di coloro che non lo sono". ma chi si crede di essere questo insegnante di Barbengo. il detentore delle verità? poi che sia italiano, CH, portoghese o di qualsiasi altra nazionalità importa poco. importa che ha dato degli ignoranti alla maggior parte dei ticinesi ed in più ha aggiunto la foto di Hitler.... e gli altri insegnanti che hanno recepito il concetto e non hanno fatto un cip? ignoranti anche loro? ripeto ma chi si crede di essere. la CH non ha muri n`in uscita. non piace il nostro paese e la sua politica: prendere armi e bagagli ed emigrare in paesi più civili!

grumpy 6 anni fa su tio
Fatto è che questi personaggi che accettano il risultato delle votazioni solamente quando corrisponde alle loro idee (e questo da la misura del loro concetto di democrazia), ora dovranno lavorare un po' di piu'. Che sia questa la spiegazione di tanto livore? L'insegnante di Barbengo avrebbe qualche titolo per criticare se le sue origini non fossero quelle di un Paese allo sfascio che non è in grado dare un lavoro decente a oltre 60.000 cittadini di un'area, udite udite, fra le piu' economicamente avanzate del Paese stesso. Oserei definirla mancanza di pudore.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
Ok, quindi tutti gli italiani devono stare muti perché il loro paese non attraversa un buon momento (questo da la misura del tuo concetto di democrazia).

grumpy 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
1°) un insegnante dovrebbe essere ben cosciente del suo ruolo che è quello di educare e non indottrinare (e questo nel caso vale per tutti, svizzeri, italiani o altro che sia) 2°) le critiche possono essere fatte in maniera civile senza usare termini che non vorrei ascoltare dalla bocca di un insegnate che, ripeto, esprime giudizi su un Paese del quale è ospite. Questa è la mia opinione, se la pensi diversamente, liberissimo. In Italia d'altronde sappiamo bene che siete maestri di democrazia ... (gulp)

beta 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
Credi che i vari, limortacci, spiaggiato, ecc , riescano a capire quello che hai scritto ? Ne dubito !

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
Ue pastorello, guarda che io non ho detto né che l'insegnate ha fatto bene né che ha usato dei termini appropriati. Anzi. Solo che se tu scrivi "l'insegnante di Barbengo avrebbe qualche titolo per criticare se le sue origini non fossero quelle di un Paese allo sfascio" io penso che allora ogni italiano non abbia diritto di parola secondo il tuo punto di vista. Ma magari esprimevi un concetto troppo difficile per la mia mente...

grumpy 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
..diciamo che piu' che concetto è un..argomento spinoso... molto difficile da digerire

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
Non capisco se fai apposta a non capire il punto che voglio toccare o se stai cercando ogni espediente per non rispondere. Secondo me la prima.

grumpy 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Ti rispondo ancora una volta poi basta. Mi sono stufato. 1) da un insegnante non tollero certe espressioni. 2) un insegnante deve educare non tentare di indottrinare 3) nella fattispecie di quello di Barbengo, diciamo che ne faccio anche una questione di opportunità ad intervenire su questioni che esulano da argomenti di carattere prettamente scolastico, che riguardano un Paese del quale lui non è cittadino e del quale ha probabilmente una conoscenza molto superficiale se non condita di stereotipi. Adieu.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
Ci hai messo mezz'ora per rispondere alla questione che ho sollevato da subito: un badino, in quanto tale, non ha diritto di parola. Perché qui il punto che ti rode, per cui non dormi la notte, non sono i modi (altrimenti chissà come ti rizzerebbero i capelli a leggere il mattino della domenica!), ma la nazionalità di chi ha espresso l'opinione, per quanto non condivisibile. Bastava dirlo.

grumpy 6 anni fa su tio
Risposta a beta
Sono concetti per loro troppo difficili, ha ragione. Ma tant'è... ho la stoffa del pastore... educare le pecorelle...

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a beta
Eccolo...è arrivato quello cresciuto alla scuola Einaudi.

beta 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
NO ; a quella scuola del buon senso che qualcuno non sa più dove sta di casa ! Buon senso che l'insegnante avuto sessanta e rotti anni fa, astenendosi dal far politica, mi ha insegnato . Nessun paragone con certi elementi odierni ! Buona notte .

GIGETTO 6 anni fa su tio
È molto dura da mandare giù la pillolona quando vince la democrazia e tutto il popolo ha votato.....troppo facile poi dare del becero e ignorante al popolo ticinese! Vergognatevi!

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a GIGETTO
Ogni elettore ha il rappresentante che si merita. Tu hai Robbiani.

grumpy 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Certo che in Italia di rappresentanti del popolo ne avete un campionario che fa veramente invidia. Ad una galleria degli orrori.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Ecco, adesso sì che sei stato cattivo... :-))))))

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
Quindi io sarei italiano? Buono a sapersi...

Monello 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
...e qualcuno di loro pure finito tra di noi ..vedi Addolorata !

grumpy 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
dal nick che ti sei scelto, pensavo di identificare anche, piu' o meno, il parallelo geografico.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
"Giudicare sempre il libro dalla copertina" potrebbe essere il tuo epitaffio, cosa ne dici?

Monello 6 anni fa su tio
Risposta a grumpy
....zona equatore direi !

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Fossi la Lega scaricherei questo personaggio. Ma forse avere delle macchiette di questo tipo in seno al partito fa in modo che alcuni possano riconoscersi e quindi avvicinarsi al movimento.

crapadagat 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Eh... lui e altri.

shooter01 6 anni fa su tio
Forse in Ticino ha vinto il populismo becero e ignorante del popolo, ma ha perso il LAZZARONISMO di chi ha troppi diritti, troppe vacanze e troppo poca voglia di lavorare. Ringrazio Dio di non dover affidare mio figlio a simili individui

navy 6 anni fa su tio
Premetto che, al signor Robbiani, non darei neppure un carrello della spesa da spingere. Detto ciò, relativamente a quanto espresso dai docenti a riguardo l'esito del voto, ritengo che il corpo insegnante, per sua funzione, dovrebbe astenersi di calcare la mano, o peggio, criticare una votazione. Qualunque ne sia l'esito. Se poi il docente (come risulta essere a Barbengo) arriva tutti i giorni dalla repubblica delle banane, paese non in grado di dargli un posto di lavoro ed ancora meno uno di 75'000 mila franchi e rotti all'anno, deve chiudere la bocca e basta.La critica è lecita. Sputare nel piatto in cui si mangia (mangiando alla grande) no.

vulpus 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Condivido in toto. Sulla questione accettazione del risultato democratico, probabilmente, se anche a livello di capo di dipartimento ci fosse stata maggiore coerenza e prudenza, sicuramente certi insegnanti avrebbero accolto il risultato senza esternare al mondo in maniera sgradevole. Sulla questione della provenineza degli insegnanti, sarebbe tempo e ora di valutare le forze indigene.C'è da chiedersi il motivo per il quale fior di laureati in università svizzere non vengono presi in considerazione per l'insegnamento , e si faccia capo, come in questo caso a fontalieri che si autocertificano.Chi ottiene bachelor e master fa delle scelte e dei sacrifici ,anche finanziari, senza dimenticare i finanziamenti e le borse di studio dello stato.Per cui non sarebbe tempo e ora di dare una regolata ?

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Sono quasi d'accordo con te. Però continuo a non ritenere il fatto che il docente sia italiano come un aggravante a quello che ha detto o fatto. Se le parole e le opinioni le valutiamo in base alla nazionalità di chi le dice allora si rischia di mettere in secondo piano le idee e al primo i pregiudizi e gli stereotipi.

navy 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Ciao limortaccituoi, grazie per leggermi e commentare. Come scritto e quale mia filosofia, oltre ad un qualche anno alle spalle, ritengo sia sempre buona cosa guardare al proprio orticello prima di giudicare e, peggio, criticare quello del vicino. Che il docente sia italiano non è IL problema. Il problema è che, tendenzialmente, è più facile criticare quello che capita aldiquà della ramina, piuttosto di quello che capita aldilà. Questo facendo (in questo come in altri casi) astrazione totale del fatto che, se sei a lavorare in Ticino è, in primis, perché il tuo paese, un lavoro, non è in grado di dartelo. Pertanto, lungi da me focalizzare la mia critica sulla nazionalità ma sulla filosofia sempre più diffusa che tende a generare una sorta di amnesia del frontaliere relativamente al fatto che, l'Italia e non solo pensando alla politica, non è certo la culla ad esempio del mondo. Al buon prof di Barbengo mi verrebbe voglia di recitare la frase del buon JFK. "Chiediti cosa puoi fare per il TUO paese e non cosa può fare il paese per TE". Della serie e riportato alla tematica trattata: "se buon prof non sei contento di come votano questi sciocchi e razzisti ticinesi, torna a casa tua". Una buona giornata a te caro limortaccituoi e grazie ancora per riflessioni e considerazioni.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Ciao navy, capisco il tuo punto di vista...ma non condivido. Tutto dipende da qual'è la tua priorità, l'idea che ti sei fatto di una persona che non conosci (e che nemmeno io conosco). Per te il fatto che sia italiano basta a etichettare questa persona come italiano e quindi come non avente diritto di parole nel dibattito fra svizzeri. Potrebbe essere un fascista, un comunista, un criminale o una bravissima persona, ma è italiano e proprio per questo non può o non dovrebbe esprimersi. Per me è un professore che, malamente, ha espresso un parere su una situazione a lui cara in un ambiente che conosce e vive ogni giorno. Non lo ha fatto perché odia gli svizzeri o perché "sputa nel piatto in cui mangia", ma perché ha a cuore questo tema. Altrimenti dubito che gli sarebbe scappata la frizione in questo modo.

navy 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Riciao limortaccituoi! Ripeto non è questione di bandiera! Ripeto e ti prego di credermi. Se guardi al secondo mio paragrafo (primo post), scrivo "ritengo che il corpo insegnante, per sua funzione, dovrebbe astenersi di calcare la mano, o peggio, criticare una votazione. Qualunque ne sia l'esito."Fare commenti al bar e/o tra amici (sia tu italiano o meno e siano essi svizzeri doc, turchi e/o tedeschi) può anche andare bene. Se sei un professore e, per di più, della scuola pubblica, anche al bar, dovresti avere un certo ritegno. Durante le tue ore di insegnante (non di opinionista in qualche Talk Show) ti devi di insegnare e non dare opinioni. Ancora meno se a discredito una votazione di un paese che (se ne dica quello che si vuole e con tutti i possibili difetti) ti da il pane quotidiano e te lo da imbottito alla grande. Buon pomeriggio!

mats13 6 anni fa su tio
Risposta a navy
Ma siamo sicuri che non sia Svizzero? perché sul profilo fb risulta che abbia studiato all'università di Friborgo. Che poi sia un rigommato semmai, a mio giudizio, ê un'aggravante...

navy 6 anni fa su tio
Risposta a vulpus
Ciao Vulpus, grazie di leggermi e commentare. Relativamente al darsi una regolata (parafrasandoti), mi sento di estendere questa tua domanda a diversi altri settori (pubblici e non). Del resto però, mi rendo conto che quando un governo prende a pesci in faccia i propri concittadini su di una questione importante come quella scaturita dal voto del 9 febbraio 2014, c'è poco da stare allegri! Il canton Ticino politico si comporta già da anni come un adolescente che sta ancora cercando se stesso. Non residenti che fanno e disfano, istituzioni che non intervengono in modo deciso e chiaro su certi scandali, indecisioni ed approssimazioni con i rapporti di "vicinato", appalti e mandati gestiti alla "taia e medega"........ Ancora ieri sera, a TeleTicino e via telefono si esprimeva il ministro Bertoli a riguardo il caso Argo1. Se hai modo di rivedere, ti invito a guardare la trasmissione. Ti anticipo che, quale scusa a quanto successo, vi è l'innumerevole numero di dossier (uso questo termine per semplificare) a cui dare un'occhiata in una giornata........Della serie "siamo oberati, facciamo cavolate e, conseguentemente, non è colpa nostra". Io l'ho interpretata così ma....forse sbaglio. No! Se sbaglio IO pago di mio e questo sempre. Saluti.

DfG 6 anni fa su tio
Robbiani non è di certo un campione di democrazia, da chiedersi comunque se questi docenti siano al posto giusto.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Curioso come ogni volta che qualcuno parli di populismo ignorante il Robbiani senta il bisogno di intervenire... :-))))

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
ahaha

noci 6 anni fa su tio
come possono insegnare civica questi professori ?

Tarok 6 anni fa su tio
interrogazioni robbiani sempre un momento di grande ilarità

dxbuae 6 anni fa su tio
Ma questi "professori" sanno cosa significa la democrazia e il voto popolare? Bisognerebbe mandarli a zappare la terra invece di nominarli al ruolo di insegnate.

chamois 6 anni fa su tio
Vigge la libertà di esprimere la sua opinione, per tutti.

GI 6 anni fa su tio
Sarà veramente interessante constatare come il Governo metterà in pratica l'esito della votazione popolare.....
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