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Massimiliano Robbiani ha trasmesso un’interrogazione al Consiglio di Stato in merito al passaggio del traffico pesante nella Regione dopo la frana in Bregaglia
MENDRISIO - La frana in Val Bregaglia ha deviato il traffico dei mezzi pesanti diretti in Svizzera interna. Massimiliano Robbiani si è rivolto al Consiglio di Stato con un’interrogazione affinché «i camion da 40 tonnellate» transitino eccezionalmente «attraverso la dogana di Gandria» per «ridurre i loro tempi di percorrenza sul territorio ticinese».
Tale richiesta è già recentemente stata sottoposta al Governo ticinese dall’associazione provinciale degli artigiani (Confartigianato di Sondrio). Attualmente tutto il traffico pesante è deviato sui valichi situati nel Mendrisiotto: «sempre questa regione dev’essere colpita?», si domanda Robbiani.
Il Granconsigliere si rivolge al Consiglio di Stato per sapere «per quale periodo viene richiesta la deroga di passaggio, su Gandria, nella lettera inviata dal Confartigianato di Sondrio», se - «nel caso in cui i periti dessero l’approvazione - il Dipartimento del territorio opterebbe per questa soluzione eccezionale e - dopo la frana - quanto è aumentato il traffico sulle strade del Mendrisiotto da parte dei mezzi pesanti provenienti dalla Val Bregaglia.
Sulla questione il gruppo PPD e GG ha interpellato il Municipio di Lugano. Il gruppo - rappresentato da Sara Beretta Piccoli - «si dichiara assolutamente contrario ad un aumento del traffico, e per di più con automezzi superiori alle 34 tonnellate, ritenendo che un eventuale permesso in questo senso porterebbe immancabilmente un peggioramento della sicurezza per i cittadini e della fluidità del traffico (cosa che peraltro avviene già) molto elevata nella zona di Pregassona».
