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CANTONEIncontro tra Governo ticinese e Comco

30.05.17 - 14:25
Il Consiglio di Stato e la Commissione della concorrenza hanno approfondito la situazione del mercato del lavoro ticinese
Ti Press
Incontro tra Governo ticinese e Comco
Il Consiglio di Stato e la Commissione della concorrenza hanno approfondito la situazione del mercato del lavoro ticinese

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha ricevuto oggi a Bellinzona una delegazione della Commissione della concorrenza (COMCO), guidata dal Presidente Vincent Martenet. L’incontro ha offerto l’occasione per approfondire la situazione del mercato del lavoro ticinese e per discutere alcune disposizioni legislative introdotte recentemente dal Canton Ticino.

Il Consiglio di Stato ha anzitutto presentato un quadro sintetico della situazione del mercato del lavoro ticinese, e delle peculiarità che lo distinguono significativamente rispetto al resto della Confederazione e agli altri Cantoni di frontiera. È stata posta particolare evidenza sulle dinamiche che caratterizzano l’economia transfrontaliera del nostro Cantone, in particolare per quanto riguarda la forte concorrenza delle imprese estere e il suo impatto sull’evoluzione dei salari. Il Governo ha pertanto ribadito la volontà di utilizzare tutti gli spazi di manovra a propria disposizione – nei margini concessi dalla legislazione federale – per gestire problematiche che oggi sono tipicamente ticinesi, ma che hanno già dimostrato di potersi velocemente diffondere al resto del Paese; alla COMCO è stato quindi chiesto – come in passato alle altre autorità federali – di dimostrare comprensione e sensibilità per la posizione del tutto particolare del Cantone.

La discussione si è quindi concentrata sulla Legge ticinese sulle imprese artigianali (LIA), entrata in vigore il 1. febbraio 2016, contro la quale la Commissione della concorrenza ha presentato un ricorso al Tribunale amministrativo cantonale. Il Consiglio di Stato ha riaffermato la propria soddisfazione per i risultati ottenuti a partire dall’introduzione della LIA, e ricordato che non vi sono stati problemi per le 230 ditte di altri Cantoni che, a oggi, hanno completato la procedura di iscrizione all’Albo cantonale delle imprese artigianali; più in generale, sono state fornite rassicurazioni riguardo alla volontà del Ticino di garantire il libero accesso delle imprese svizzere e straniere al mercato ticinese, in un contesto di concorrenza leale che tutela gli imprenditori scrupolosi. La COMCO ha ribadito la propria posizione sulla questione, e riaffermato il proprio impegno per vigilare sull’apertura del mercato interno, in particolare per evitare il ritorno di barriere fra i Cantoni – e prevenire così effetti negativi tanto per l’economia quanto per la coesione nazionale, e in particolare il rischio di una spirale di ritorsioni reciproche.

Le parti si sono lasciate con l’impegno di proseguire la discussione in maniera aperta e franca, con l’obiettivo di trovare rapidamente soluzioni equilibrate e soddisfacenti, tanto per il mercato interno svizzero quanto per l’economia ticinese.

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COMMENTI
 

GI 6 anni fa su tio
Ma la "Comco" dov'è sulla foto ??

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Risposta a GI
Ottima domanda... :-))))

navy 6 anni fa su tio
Approfondite, approfondite che, intanto, la gente comune muore............

Zico 6 anni fa su tio
scusate, foese sbaglio, ma la COMCOM è quella che sta indagando sulle partire dio Hockey trasmesse da UPC e del monopolio della UPC n questo ambito? oppure è quella che ha concesso in 'prova' 10 anni fa la trasmissione delle partite di calcio a Swissom (pay per view) e che lascia che il monopolio Sisscom continui? è di questa COMCOM che stiamo parlando...

Nicklugano 6 anni fa su tio
Di cosa avranno parlato con la COMCO? Della Gastroticino che sfrutta una regola ormai fuori dal tempo e sforna ( 8'000. al colpo) un centinaio di futuri esercenti disoccupati all'anno... oppure dell'albo dei fiduciari, da pagare e rispettare in Ticino ed evitare tramite una semplicissima bucalettere in Mesolcina ? Vai COMCO, aspettiamo gli effetti degli incontri.

shooter01 6 anni fa su tio
perché qualcuno dei personaggi nella foto è in grado di capire qualcosa del mercato del lavoro in Ticino ? Io credo proprio di no

shooter01 6 anni fa su tio
perché qualcuno di quelli in foto ne sa qualcosa del mercato del lavoro ticinese ? Io credo proprio di no

tip75 6 anni fa su tio
provo pena per loro

maocr 6 anni fa su tio
Ma il consiglio dello stato cosa spera di ottenere dalla COMCO ? La COMCO lavora per gli Svizzeri e i loro problemi(tra cui quelli del Ticino) o per le ditte straniere? Viste le "concorrenze tra Migros ,Coop ,Denner ,casse malati, e tutto il resto,sembra più che fanno accordi tra loro che libera concorrenza visto l'andamento dei prezzi in Svizzera. Sicuro che se danno retta a Maggi e la sua company,possono tranquillamente tornarsene a casa tanto va tut ben.
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