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GAMBAROGNOFerrari e Pampuri: «Rispetto dei diritti popolari»

03.04.17 - 18:57
Ferrari e Pampuri: «Rispetto dei diritti popolari»

GAMBAROGNO - I Consiglieri comunali Cleto Ferrari e Giovanni Pampuri hanno presentato un’interpellanza al Municipio di Gambarogno, volta alla tutela dei diritti popolari, con particolare riferimento al Referendum sulle modifiche del Regolamento rifiuti da loro promosso.

In particolare, Ferrari e Pampuri sottolineano alcuni elementi poco chiari riguardanti la vicenda, in particolare l’affermazione che «non vi sarà un aumento di costi» - e che anzi «chi sarà virtuoso nella separazione dei rifiuti potrà anche ottenere dei vantaggi economici» - e la discordante previsione di un maggiore incasso, entrambe per voce del Municipio.

Considerati i presupposti, i due Consiglieri comunali chiedono all’autorità municipale di prendere posizione sulle seguenti domande:

    • Confini tra attività del Municipio e quella dei cittadini in corso di referendum: I cittadini che promuovono un referendum mettono in moto una procedura democratica di coinvolgimento volta a portare ad una discussione e votazione popolare sull’oggetto in approvazione. Nel caso di riuscita del referendum, prima della votazione con l’invio a casa del materiale di voto saranno poi esposte le argomentazioni dei favorevoli e dei contrari e sicuramente sarà fatta ampia e capillare informazione sul tema.Il comunicato citato in corso di referendum era opportuno visto che il Municipio aveva già pubblicato il Messaggio municipale sul nuovo regolamento rifiuti che era poi stato dibattuto e votato in CC? Non era forse il caso di lasciare spazio ai cittadini?

    • Contenuti del comunicato volto a fare “chiarezza” e contenuti dei preventivi del Municipio: Come giustifica il Municipio la confusione e la divergenza che si riscontra nei contenuti tra comunicato stampa citato volto a fare “chiarezza” e il preventivo approvato tre giorni prima del comunicato in tema di quanto deve sborsare di fatto il cittadino per la raccolta e smaltimento rifiuti con il nuovo regolamento?

    • Discrezionalità in merito alle firme: A partire dalla consegna da chi sono viste le firme figuranti nel referendum e con quale grado di discrezione sono trattate? Il Municipio e i singoli municipali hanno diritto solo ad una veduta generale o anche di dettaglio dei firmatari?

    • Pluralità e trasparenza: Siamo del parere che una completa informazione, più punti di vista, siano fondamentali in un processo democratico per giungere a buone e condivise decisioni. Come applica il Municipio questo principio? Quanto spazio viene lasciato ai cittadini e a chi vuole fare e ricevere informazione per partecipare poi alle decisioni?

    • Possibilità di condizionamenti: sul diritto di espressione dei cittadini dovrebbero esserci chiare e complete garanzie e il meno possibile di condizionamenti. Il Municipio ritiene di operare correttamente in questa direzione?

 

 

 

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