Sei comuni su diciassette hanno votato no, perché il parco nascesse potevano essere al massimo quattro
BLENIO - La volontà popolare ha spazzato via il progetto Parc Adula. Mentre lo spoglio è ancora in corso, i comuni di Medel, Nufenen, Sumvitg, Vals, Lumnezia e Disentis hanno già espresso parere negativo. Impossibile quindi raggiungere la quota di 13 comuni favorevoli necessari per l’approvazione del nuovo parco nazionale.
Tra i comuni scrutinati, quelli italofoni finora si sono tutti espressi per il sì: Calanca, Buseno, Soazza, Mesocco e Rossa. Con loro vi sono anche Hinterrhein, Trun e Splügen. Mancano all’appello ancora i tre comuni ticinesi (Acquarossa, Blenio, Serravalle) ma il loro risultato sarà irrilevante per il futuro del progetto.