Cerca e trova immobili

GIORNICO«C'è un problema di gestione al Museo di Leventina?»

21.04.16 - 10:04
«C'è un problema di gestione al Museo di Leventina?»

GIORNICO - «Ci sono dei problemi di gestione del Museo di Leventina da parte del direttore del Centro di dialettologia e etnografia?» Questo è il succo di un'interrogazione parlamentare lanciata dal Gran consigliere PLR Matteo Quadranti. Il gran consigliere chiede pure lumi sul direttore del Centro di dialettologia e etnografia, Franco Lurà, che secondo il deputato PLR avrebbe dato un appalto per il lavoro di restauro senza prima indire un concorso pubblico.

Il deputato inizia ricordando alcune date fondamentali del Museo. «Nel 1991 il Cantone Ticino ha riconosciuto dieci musei etnografici situati nelle regioni periferiche del Cantone; preposto al coordinamento, al sostegno e alla vigilanza sull'attività dei musei regionali è il Centro di dialettologia e etnografia (CDE), diretto da Franco Lurà».

«Il Museo di Leventina che ha sede a Casa Stanga a Giornico è gestito dall'Associazione Museo di Leventina e fa parte dei musei riconosciuti dal Cantone già dal 1991». 

«Il museo dal 2011 al 2014 ha subito una ristrutturazione completa ed è stato riaperto il 17 maggio 2014. La ristrutturazione ha beneficiato di un sussidio cantonale di 1'100'000 CHF (900'000.- CHF dalla legge sui musei etnografici e 200'000 dalla legge sui beni culturali) oltre a un prestito agevolato di 300'000 CHF, come dal messaggio 6432 del 21 dicembre 2010 del Consiglio di Stato e approvato il 15.03.2011 dal Gran Consiglio».

In seguito Quadranti passa al sodo, parlando dei mancati concorsi pubblici. «A quanto risulta all’interrogante, per l'appalto dei mandati per l'architetto e il grafico non c’è stato nessun concorso pubblico, ma tali mandati sono stati proposti-imposti dal direttore del CDE Franco Lurà. La decisione di rescindere il rapporto di lavoro con il grafico-allestitore, presa in questi mesi dal comitato dell’associazione del Museo di Leventina ha provocato una reazione del direttore del CDE Lurà che si è permesso di imporre gravi misure di ritorsione, impedendo al Museo in questione di accedere alle risorse del CDE e minacciando apertamente di ridurre le risorse (cantonali!!) messe a disposizione del piccolo istituto di valle, fino a quando il comitato dell'Associazione non ritornerà sulla sua decisione».

Per questi motivi Quadranti chiede al Governo se sia a conoscenza di questi problemi e quali provvedimenti intenda prendere al riguardo.

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE