BISSONE - Si è tenuta oggi nella sala del consiglio comunale di Bissone l'ordinaria riunione di comitato di Generazione Giovani Ticno. Tra i tanti temi all'ordine del giorno i giovani PPD hanno discusso pure sulla tassa di collegamento e hanno tenuto a sottolineare quanto segue.
Nessun coinvolgimento - Il comitato di Generazione Giovani non è mai stato coinvolto nelle discussioni da parte dei giovani UDC o da parte del mondo economico.
Niente referendum per ora - Il Comitato di Generazione Giovani a larga maggioranza si dichiara favorevole all’adozione di misure che possano intervenire sul problema della mobilità. "Se gli intenti perseguiti dalla tassa di collegamento possono essere di principio condivisi, la stessa evidenzia diverse criticità sia a livello giurico ma soprattutto a livello sociale, andando a penalizzare i lavoratori e gli impiegati ticinesi a basso e medio reddito e le famiglie in un periodo congiunturale non facile". Nonostante questo non riteniamo di dover lanciare direttamente un referendum anche se di principio potrebbe essere positivo che il popolo venga chiamato ad esprimersi ogni qualvolta si ipotizza l’introduzione di una nuova tassa".
Forse in futuro - In futuro GG non esclude la possibilità di lanciare o aderire a iniziative popolari volte a modificarne e migliorare l’applicazione. "In particolare occorre rendere questa Tassa concretamente orientata all’ecologia, alla risoluzione del problema del traffico, e rispettosa dei lavoratori ticinesi che abitando nelle periferie non hanno alternative all’utilizzo dell’automobile per recarsi al lavoro.