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CANTONEGalleria di base del Monte Ceneri, il Governo lancia un appello al Municipio di Camorino

27.11.15 - 08:38
Galleria di base del Monte Ceneri, il Governo lancia un appello al Municipio di Camorino

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato "auspica vivamente che il Municipio di Camorino abbia a valutare favorevolmente il risultato raggiunto e rinunci a un ulteriore contenzioso" per quanto riguarda la modifica del progetto relativo all’edificio della tecnica ferroviaria di Vigana.

Il 5 marzo il Municipio della località sopracenerina aveva impugnato la decisione di approvazione - datata 4 febbraio 2015 - da parte del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) dei piani per la modifica del progetto relativo all’edificio. Il 20 luglio il Tribunale federale aveva giudicato incompleto il progetto pubblicato, poiché considerava unicamente l’ETF e rinviava a una successiva pubblicazione le installazioni di radiocomunicazione. Il ricorso era stato accolto e gli atti erano stati rinviati al DATEC affinché presentasse il progetto nel suo complesso e in un’unica procedura. "Aveva invece dichiarato inammissibili, siccome non motivate, le censure relative all’impatto ambientale e paesaggistico e all’idoneità delle opere di evacuazione delle acque meteoriche, mentre non era entrato nel merito delle lagnanze relative al dimensionamento dell’edificio e dei posteggi", spiega il Consiglio di Stato.

Alla luce della decisione dei giudici di Mon Repos il Consiglio di Stato aveva ritenuto di dover svolgere, tramite il Dipartimento del territorio, un ruolo attivo nel favorire la ricerca di un consenso tra le
parti, in vista della nuova pubblicazione. Il Governo ritiene che "il progetto è stato definito in maniera completa e che non risultano possibili censure oggettive e auspica che il progetto non abbia a subire ritardi che comprometterebbero la messa in esercizio della galleria di base del Monte Ceneri nel dicembre 2020". 

In caso di ulteriori intoppi, infatti, l’apertura al traffico ferroviario della galleria di base del Monte Ceneri dovrà essere posticipata dal dicembre 2020 sino al cambio orario del dicembre 2021, o anche oltre, sino al prossimo cambio orario utile, "a dipendenza della conclusione definitiva dell’eventuale vertenza".

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