La Corte degli affari penali del TPF ha accolto le argomentazioni del difensore di Holenweger, Lorenz Erni, respingendo l'accusa di ripetuta falsità in documenti, complicità in amministrazione infedele, riciclaggio qualificato e corruzione di pubblici ufficiali stranieri.
Si tratta di un duro colpo per il Ministero pubblico della Confederazione (MPC), che dopo quasi otto anni di indagini aveva chiesto due anni e mezzo di carcere, di cui sei mesi da scontare, e una pena pecuniaria di 400 aliquote giornaliere da 300 franchi, pari a 120'000 franchi, senza condizionale. La sentenza non è ancora definitiva e potrà essere impugnata davanti al Tribunale federale.