Vari interventi della Protezione civile delle Tre Valli a causa della neve accumulatasi negli scorsi giorni. L'intervento più critico sulla palestra della caserma di Bedrina
AIROLO - Sono stati chiamati in azione più volte gli uomini della Protezione Civile delle Tre Valli. L'accumulo di neve sui tetti di case e strutture della regione ha creato a più riprese motivi di apprensione.
Gli uomini sono intervenuti per ben 4 occasioni al centro nordico di Campra, dove si è provveduto ad asportante la neve dai tetti. Analoga situazione si è venuta a creare in Valle Bedretto per la durata di due giorni. Grazie all’impiego della navicella del Comune di Airolo la parte pericolante di neve dai tetti è stata asportata, evitando in questo modo pericoli di cadute improvvise sulla strada o sui marciapiedi, che avrebbero potuto minacciare l’incolumità dei passanti.
Giovedì 27 febbraio l'intervento ha interessato la piazza d’armi di Airolo: la palestra della caserma di Bedrina è stata messa in sicurezza. La presenza di circa 2 metri di neve aveva provocato un forte pericolo di cedimento, tanto che la struttura è stata dichiarata inagibile. Gli uomini della Protezione civile, vista l’altezza e la peculiarità dello stabile, hanno dovuto impiegare le tecniche anticaduta. Tutti i militi specialisti presenti sul tetto sono stati debitamente assicurati mediante imbracature e corde di salvataggio.
La compattezza della neve era tale che è stato necessario sezionarla con delle motoseghe, prima di asportarla.
Sono stati impiegati 20 militi del Distaccamento in caso di catastrofe (DIC) della Protezione civile delle 3 Valli.