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Troppo gravi le ferite, morto il partecipante alla corsa Un testimone: "Il percorso era impegnativo e il terreno impervio a causa della pioggia"
LODANO - Non ce l'ha fatta il 52enne del Bellinzonese rimasto vittima dell'incidente avvenuto oggi, sui boschi di Lodano, nel corso di una corsa d'orientamento. Il partecipante alla gara, docente di matematica al Liceo di Bellinzona, è morto sul posto a causa delle ferite riportate.
"Il corpo è stato notato da un altro concorrente - racconta, ancora turbato, un testimone, anche lui tra i partecipanti alla corsa -. È stato quindi avvertito il Centro Gara e si è chiesto immediatamente l'intervento della REGA. Purtroppo, però, non c'era più niente da fare".
Che l'incidente fosse gravissimo, d'altra parte, era stato subito evidente. "La premiazione era stata sospesa e c'era gente che piangeva", prosegue il testimone. Impervio, inoltre, il percorso. "Nelle corse d'orientamento non c'è un percorso obbligato - conclude -. Si possono effettuare deviazioni, ognuno sceglie il percorso ideale, ma si può anche sbagliare. Il percorso era difficile e il terreno impervio a causa della pioggia. Già quest'anno c'erano stati quattro ferimenti, ma a memoria non ricordo che in Ticino sia mai morto qualcuno prima durante una corsa d'orientamento"
