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L'associazione in difesa dei ciclisti chiede miglioramenti per i ciclisti nei due centri urbani cantonali
BELLINZONA - Pro Velo Ticino chiede che sia completata la rete ciclabile di Lugano (rendere transitabile ai ciclisti il tratto della Forca di San Martino, molto pericoloso per i ciclisti) e migliorato l'assetto ciclostradale nella capitale e nella regione del Bellinzonese. Riunita in Assemblea alla Casa del Popolo di Bellinzona, Pro Velo Ticino, l'associazione che difende gli interessi dei ciclisti nel cantone, ha anche accennato all'iniziativa che verrà lanciata la primavera prossima da Pro Velo Svizzera volta ad inserire nella costituzione federale, e in seguito nella legislazione, la promozione della bicicletta confermando la sua volontà di partecipare alla raccolta firme.
Dopo l'assemblea si è tenuta una conferenza dell'architetto Jordi Riegg sul tema del "Velostation", ossia una struttura legata alla stazione ferroviaria che permette ai ciclisti di posteggiare la bicicletta in tutta sicurezza contro i furti e le intemperie, per l'utilizzo del treno negli spostamenti quotidiani.
