Cerca e trova immobili

MENDRISIO«Collisione di interessi», sanzionato un Municipale

03.03.20 - 15:52
A segnalarlo al Governo è stato un Consigliere comunale
tipress (archivio)
«Collisione di interessi», sanzionato un Municipale
A segnalarlo al Governo è stato un Consigliere comunale
I fatti sono avvenuti sia durante le riunioni dell’Esecutivo, sia nell’ambito dell’attività ordinaria del Municipale fuori seduta

MENDRISIO - MENDRISIO - Un ammonimento per «collisione di interessi». È la sanzione decisa dal Governo per un Municipale di Mendrisio in seguito al mancato rispetto della norma che regola la collisione di interessi in seno al Municipio.

La decisione ha fatto seguito all’istanza di intervento inoltrata da un Consigliere comunale di Mendrisio.  

Questa norma - che vuole vietare l’interferenza di interessi privati nella gestione del Comune - prevede che i membri di Municipio non possano prendere parte né alle discussioni, né al voto su oggetti che riguardano il loro personale privato interesse e quello di società o enti privati in cui essi rivestono ruolo di amministratori o dirigenziale. Ne sono esclusi solo gli enti (quali le associazioni locali) con fini prettamente ideali, privi di scopi economici e che operano a titolo di mero volontariato. L’obbligo di astensione si estende anche a riunioni, gruppi di lavoro, ecc. a cui i membri di Municipio partecipano nella loro funzione di Capodicastero.

Dagli approfondimenti è emerso che il Municipale, in più occasioni, non ha rispettato l’ obbligo in questione. I fatti sono avvenuti durante alcune riunioni dell’Esecutivo cittadino, come pure nell’ambito dell’attività ordinaria del Municipale fuori seduta in veste di Capo del Dicastero politiche sociali e quartieri, generando sovrapposizioni di ruolo privato e pubblico incompatibili.

I fatti concernevano attività che - seppur non finanziate direttamente dal Comune - sono state promosse nel settore delle politiche sociali e dell’integrazione anche tramite enti privati, in cui l’interessato è attivo ricoprendo un ruolo dirigenziale e come consulente.

Alla luce di queste considerazioni, il Consiglio di Stato ha deciso di sanzionare il Municipale con un ammonimento. All’intero Esecutivo è stata raccomandata attenzione alle disposizioni che concernono la collisione d’interessi.

Contro il provvedimento è ora data la facoltà di ricorso al Tribunale cantonale amministrativo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE