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Quattro supporter dell’HCL sono stati fermati ieri sera. Gli agenti hanno dovuto utilizzare gli spray al peperoncino per sedare gli animi
BIENNE - Non solo una sconfitta. La trasferta dell’HC Lugano di ieri sera si è conclusa anche con il fermo di quattro tifosi. A comunicarlo è la polizia cantonale di Berna, che riferisce di scontri tra alcuni ticinesi e gli agenti.
Prima dell’inizio del match - che si è concluso 5-3 per la squadra di casa - alcuni tifosi del Lugano che si trovavano nel piazzale davanti alla pista sono stati avvicinati dai poliziotti, che hanno chiesto loro di spostarsi nel settore riservato agli ospiti. «Ma loro hanno immediatamente cercato lo scontro», scrive la polizia cantonale.
Quando gli agenti hanno chiesto i documenti, sarebbero stati aggrediti dai supporter ticinesi, anche con il lancio di oggetti. La polizia ha quindi fatto ricorso allo spray al peperoncino.
Tre persone sono state fermate dopo l'inizio del match all'esterno della pista e trasportate alla centrale di polizia. Alla fine della partita anche un quarto tifoso del Lugano è stato fermato e ammanettato a terra.
I quattro, di età compresa tra i 19 e i 29 anni, sono accusati di minacce e vie di fatto contro agenti.
