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CONFINEDiscarica abusiva: «Danno ambientale gravissimo»

21.01.20 - 21:08
Rifiuti pericolosi, ma anche animali abbandonati. C'era un po' di tutto nell'area a due passi dal confine ora posta sotto sequestro, scovata grazie alla segnalazione di un malcantonese
Screenshot video Carabinieri
Discarica abusiva: «Danno ambientale gravissimo»
Rifiuti pericolosi, ma anche animali abbandonati. C'era un po' di tutto nell'area a due passi dal confine ora posta sotto sequestro, scovata grazie alla segnalazione di un malcantonese

CADEGLIANO VICONAGO - È la segnalazione di un cittadino svizzero ad aver scoperchiato il cosiddetto vaso di Pandora. Trovandosi in un'area discosta e protetta dagli alberi, la discarica abusiva scovata a Cadegliano Viconago, a due passi dal confine con il Malcantone, era infatti quasi impossibile da vedere. Ma dall'altra parte della Tresa si vedeva, eccome.

Eternit e maiali - E si vedevano camion e ruspe che di frequente vi si recavano a gettare inerti di ogni genere, tra cui lastre di eternit, bombole di gas, rottami di auto, pneumatici e altri rifiuti classificati come potenzialmente pericolosi. Non solo: nell'area venivano tenuti anche due cani, dei cavalli e 17 maiali, che ora dopo i controlli veterinari verranno affidati a strutture specializzate.

Cancello lucchettato - L'operazione delle forze dell'ordine italiane, scattata all'alba, ha portato alla denuncia di otto persone. I danni sono ancora da quantificare, ma le riprese video raccolte dagli inquirenti hanno già appurato 43 operazioni di scarico in appena 23 giorni. L'accesso all'area, di circa tre ettari, era stato delimitato con un cancello munito di lucchetto. In modo che gli indagati potessero compiere i loro atti illeciti in tutta tranquillità.

Una sfilza di reati - «L’area è completamente disastrata», è stato il commento, raccolto da varesenews, del sindaco di Cadegliano Viconago Arnaldo Tordi. I reati contestati agli otto denunciati - sei italiani, un albanese e un turco - sono alterazione delle risorse ambientali, discarica non autorizzata, gestione illecita di rifiuti, distruzione o deturpamento di bellezze naturali, occupazione di terreno demaniale.

Recidivo - Uno degli indagati, riferiscono i media d'oltre confine, è inoltre la persona accusata di aver appiccato il fuoco ad alcuni rifiuti, qualche anno fa, sempre nella stessa zona.

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COMMENTI
 

F/A-18 4 anni fa su tio
Ci sono centrali di raccolta anche da noi tipo a Barbengo dove caricano di tutto e poi prendono il via per l’Italia, domanda: Dove vanno a finire poi questi rifiuti?? Chi mi sa rispondere?

Raims 4 anni fa su tio
https://m.tio.ch/ticino/attualita/1368211/la-discarica-abusiva-dimenticata-per-quattro-anni

Maxy70 4 anni fa su tio
Non fatemi ridere anche il c**0 (didietro...) nessuno sapeva? Nessuno ci é passato nemmeno per caso? Quante bustarelle hanno pagato per nasconderla? Imbroglio azzurro D.O.C.!

bimbogimbo 4 anni fa su tio
E che c’è di strano? L’ennesimo esempio di mancanza di senso civico dei nostri vicini del regno fallimentare Italico.

Rusky 4 anni fa su tio
diciamo che in Italia manca totalmente il senso civico e inoltre: com‘é possibile che in Comune cosí piccolo nessuno se ne sia accorto?? Merito del farsi i ka z zi propri italian style ?!

palagione 4 anni fa su tio
E noi ci sopratassano per i rifiuti? Andate a c........, come volevasi dimostrare, noi paghiamo per l’inquinamento della vicina penisola.....

tip75 4 anni fa su tio
non è che qui da noi sia meglio dai..

Bayron 4 anni fa su tio
Occhio che se arriva alle orecchie della Greta arriva in Ticino a rompere le pa@@e.

Orsettina 4 anni fa su tio
Risposta a Bayron
Oooooh Signur ci mancherebbe pure questa!!!!
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