Cerca e trova immobili
Pensavano di incassare più di quanto gli fosse stato offerto da orologerie e gioiellerie, ma hanno guadagnato una manciata di soldi falsi
COMO - L'intenzione era quella di fare un affare. E invece quel Rolex, messo in vendita da una coppia di luganesi su internet, è stato venduto per quindicimila franchi... falsi.
Il colpo - riferisce la Provincia di Como - è stato messo a segno sabato scorso, in un ristorante del centro di Como. Le vittime sono una coppia di ticinesi: lei 48 anni, lui 60.
L'incontro era stato deciso dopo un’offerta decisamente allettante da parte di due aspiranti clienti italiani. Unica condizione era potersi vedere in Italia per la transazione. Il motivo? Passare la dogana con quei contanti poteva portare a complicazioni. Dopo una prima contrattazione, che voleva una trasferta fino a Torino, la coppia di luganesi era riuscita a strappare un appuntamento a Como. Precisamente in un ristorante del centro, vicino al lungolago.
Le presentazioni prima, la richiesta di visionare la merce poi, hanno ulteriormente convinto i venditori della buona fede dei due italiani. Il «sì, lo compriamo», sarebbe arrivato persino dopo una teatrale riflessione. È così che i due venditori si sono ritrovati in mano una mazzetta di banconote di grosso taglio. Ma le sole vere erano quelle esterne, che facevano da contorno a un blocchetto di denaro fac-simile.
Come se non bastasse i truffatori - alla stregua di prestigiatori - sarebbero persino riusciti pure a sfilare alle loro vittime le poche banconote vere. Dal Rolex a una manciata di cartaccia è stato un attimo. Il sospetto è arrivato solo alla fine, con la fuga precipitosa fuori dal ristorante degli acquirenti.
