Lo stesso, oltre al pagamento di una multa, sarà inoltre chiamato a risarcire al Cantone il danno arrecato al patrimonio ittico
AGNO - Era il 3 dicembre 2018 quando veniva segnalata dal Comune di Agno una moria di pesci nella Roggia dei Prati Maggiori (comune di Agno). Sul posto, intervenivano i guardapesca di zona, uno specialista del Nucleo operativo incidenti della Sezione protezione aria, acqua e suolo del Dipartimento del territorio, la Polizia cantonale e un rappresentante dell’Ufficio tecnico comunale.
Grazie alla tempestiva segnalazione e al rapido intervento è stato possibile risalire all’origine dell’inquinamento, mentre la raccolta delle prove e le indagini di Polizia hanno in seguito permesso al Ministero Pubblico di emettere un Decreto d’accusa per infrazione alla Legge federale sulla protezione delle acque.
Il colpevole è stato condannato a una pena pecuniaria sospesa con la condizionale e al pagamento di una multa, delle spese e delle tasse di giustizia. Lo stesso sarà inoltre chiamato a risarcire al Cantone Ticino il danno arrecato al patrimonio ittico.
Il Dipartimento del territorio coglie l’occasione per ribadire l’importanza di segnalare tempestivamente eventuali reati ambientali, in modo che le Autorità preposte possano intervenire prontamente, limitando il danno, interrompendo l’evento inquinante e aumentando le possibilità di identificare l’origine e i responsabili.