Il bielorusso farebbe parte di un'organizzazione criminale dedita alla vendita di articoli di lusso rubati nei Paesi dell'Est
BERNA - Un cittadino bielorusso di 24 anni è stato arrestato sabato al confine franco-svizzero di Boncourt-Delle (JU) al volante di una vettura con targhe germaniche. A bordo, i doganieri hanno rinvenuto in valige e vari sacchi articoli diversi, tra cui computer portatili e profumi, probabilmente rubati in alcuni negozi in Svizzera.
Stando a una nota odierna dell'Amministrazione federale delle dogane, il valore della refurtiva è di svariate decine di migliaia di franchi. L'arrestato, secondo il comunicato, sarebbe sospettato di aver compiuto colpi anche in Ticino.
Il bielorusso farebbe parte di un'organizzazione criminale dedita alla vendita di articoli di lusso rubati nei Paesi dell'Est. Nell'automobile, nascosto sotto il sedile del conducente, è stato trovato anche un potente magnete, un oggetto in grado di mettere fuori uso i dispositivi antifurto.