Lo ha stabilito la perizia psichiatrica effettuata sul 29enne tedesco
LUGANO - Il 29enne tedesco autore del presunto delitto di Muralto non potrà beneficiare di alcuna scemata imputabilità. Lo ha stabilito la perizia psichiatrica disposta dalla procura.
Come riferisce la Rsi, stando al dottor Carlo Calanchini, l'uomo soffre di una complessa turba psichica che però non hanno intaccato né la capacità di valutare il carattere illecito dei propri atti, né quella di agire. Secondo l’esperto, inoltre, vi sarebbe un pericolo di recidiva elevato, superiore cioè al 50%.
Il 29enne è accusato di avere ucciso volontariamente e per ragioni di natura economica la 22enne inglese con la quale si trovava, lo scorso 9 aprile, in una camera dell’Hotel la Palma au Lac di Muralto.
L’imputato, invece, sostiene di avere soffocato la compagna con un asciugamano, nel corso di un rapporto sessuale. Quindi accidentalmente.