Chiusa l'inchiesta nei confronti del religioso francescano arrestato lo scorso febbraio
LOCARNO - Inchiesta conclusa e processo all’orizzonte per il frate di origine asiatica arrestato lo scorso mese di febbraio. La procuratrice pubblica Valentina Tuoni, come riferisce oggi la RSI, firmerà a breve il rinvio a giudizio nei confronti del religioso.
L’uomo, arriva in Ticino da alcuni anni, dovrà rispondere dei reati di coazione sessuale, molestie e atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere. Due gli episodi accertati dagli inquirenti. In entrambi i casi si trattò di palpeggiamento delle parti intime, avvenuti rispettivamente tra le mura del convento in cui viveva il frate e in casa della vittima.
L’imputato, che ha già ammesso le proprie responsabilità, si trova in carcere in espiazione anticipata della pena.