Il caso di Dirinella si allarga. Danni pure ai famigliari della prima vittima. Con una scritta inquietante lasciata come ricordo...
GAMBAROGNO – Non si può più parlare di semplice vandalismo. C'è qualcosa di più dietro alle auto danneggiate da ignoti negli scorsi giorni nei pressi della dogana di Dirinella, su suolo ticinese. Sì, perché ora spunta un nuovo atto ignobile. Gomme tagliate anche per un famigliare della prima vittima. Non solo. L'autore del gesto ha lasciato una scritta inquietante come ricordo.
Il nuovo episodio si è verificato a Scaiano, piccola frazione di Gambarogno. La frase appiccicata al finestrino del nuovo malcapitato è da brividi: "Tuo nipote e tua figlia sono morti che camminano". E si fa anche il nome di una persona, che la redazione di Tio/ 20 Minuti ha deciso di cancellare per ragioni di privacy.
Cosa sta succedendo in questo piccolo fazzoletto di Gambarogno? La polizia sta indagando. Ma non fa trapelare ulteriori novità. Tra le varie ipotesi, si sussurra di un possibile regolamento di conti per questioni amorose. Tesi che non è stata confermata dalle autorità.