Per il cittadino straniero residente nel Bellinzonese sono stati chiesti dai due ai cinque anni di carcere
BELLINZONA - Nel 2015 avrebbe abusato della sua ex convivente, ora è rinviato a giudizio. Per lui sono stati chiesti dai due ai cinque anni di carcere.
Protagonista della vicenda è un cittadino straniero residente nel Bellinzonese, accusato di violenza carnale e coazione sessuale. Lo riporta la Rsi.
L’uomo avrebbe minacciato l’ex compagna con uno sgabello e con una cintura. Fermato, in seguito, dalle forze dell’ordine, il suo arresto non venne confermato dal giudice dei provvedimenti coercitivi.
L’uomo si professa innocente, chiederà il proscioglimento.