Il 48enne comasco aveva minacciato la commessa con una pistola, forse finta. Le manette sono scattate il 29 aprile
NOVAZZANO - È stato arrestato lunedì 29 aprile l’uomo che ad inizio del mese aveva rapinato un distributore di benzina in via Cios a Novazzano. Il 48enne italiano, domiciliato nella vicina Penisola - come riferito da un comunicato congiunto del Ministero Pubblico e Polizia Cantonale - aveva minacciato la commessa con una finta pistola, e si era fatto consegnare 6’500 franchi. Era poi scappato a bordo di uno scooter, in direzione dell’Italia.
È stato possibile risalire alla sua identità grazie a un complesso lavoro di indagine tra gli inquirenti ticinesi e la Questura di Como. Il fermo è poi stato effettuato a Mendrisio dagli agenti della cantonale.
L'ipotesi principale di reato nei confronti del 48enne, già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio, è quella di rapina.
La misura restrittiva della libertà nei suoi confronti è nel frattempo già stata confermata dal Giudice dei provvendimenti coercitivi (GPC).
L'indagine è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.