Tra il 2012 e il 2015 un gruppo di malviventi aveva fatto razzia nei Grigioni e nei cantoni limitrofi. Cinque erano già stati arrestati in precedenza
MESOCCO - È stato identificato un sesto uomo della "banda dei moldavi" che tra dicembre 2012 e aprile 2015 si era resa protagonista di una serie di furti con scasso in Mesolcina e nell'agglomerato di Coira. I delinquenti avevano operato anche in cantoni limitrofi, tra cui il Ticino.
Invischiato in 22 furti - Il sesto malvivente, un 31enne, è stato estradato dall'Austria (dove aveva scontato una pena detentiva) lo scorso mese di maggio. È sospettato di aver partecipato a a 15 furti con scasso e a sette furti di veicoli. La refurtiva ammonta a circa 212'000 franchi e i danni materiali a oltre 49'000 franchi.
Il cerchio si chiude - Come detto, il 31enne faceva parte della cosiddetta "banda dei moldavi". Quattro membri erano stati arrestati dalla Polizia Cantonale retica nel 2014, dopo la commissione di un furto con scasso a Coira. Nel febbraio del 2017 i carabinieri avevano invece arrestato una quinta persona in Italia. Su di lui pendeva un mandato d'arresto internazionale.
Le indagini congiunte della Polizia cantonale dei Grigioni e del Ministero pubblico dei Grigioni non sono ancora concluse.