Rinviati a giudizio gli otto detenuti coinvolti nella zuffa avvenuta il 23 giugno scorso
LUGANO - Processo in vista per gli otto detenuti che, il 23 giugno scorso, parteciparono alla rissa nel cortile del carcere della Stampa.
La procuratrice pubblica Pamela Pedretti - riferisce la Rsi - li ha rinviati a giudizio e alle Assise Correzionali dovranno rispondere appunto del reato di rissa.
Quel 23 giugno tutto iniziò con le grida di uno di loro, intento a chiamare un amico di un’altra sezione. In questo modo diede fastidio all’italo-brasiliano condannato per il delitto di via Odescalchi. Da qui all'alterco fu un attimo. Si aggiunse quindi gruppetto di albanesi per discutere della questione. E successivamente pure l'ucraino, anch'esso in carcere per l’omicidio del 2015.
I due gruppi arrivarono alle mani, a due riprese. I detenuti furono poi messi in isolamento e trasferiti oltre San Gottardo, dove si trovano tuttora.