Tanti gli interventi dei pompieri in tutto il cantone. A Chiasso pericolante l'impalcatura di un palazzo in ristrutturazione, chiusa l'uscita di Chiasso centro
LUGANO - L’allerta meteo per piogge e vento prevista su tutto il Ticino dovrebbe terminare questa mattina alle 9, ma nella serata di ieri e nella notte ha mostrato tutta la sua potenza di livello 3 e 4, con “pericolo marcato”.
Dalle 17 di ieri a mezzanotte i pompieri di Lugano hanno effettuato 69 interventi d’urgenza impiegando 44 uomini e una ventina di veicoli. Sedici gli allagamenti, 53 i danni dovuti al vento.
Nell’arco della serata al 118 (che raccoglie le chiamate per tutto il cantone e le smista in base al territorio) sono giunte 320 richieste di intervento, senza considerare le telefonate indirizzate direttamente ai pompieri della regione.
In tutto il Ticino oltre alle forti piogge l’allerta riguardava il vento: a Lugano sono stati toccati i 129 km/h, sul Pizzo Matro i 150 km/h. Il forte vento ha causato diversi disagi con la caduta di piante nel Mendrisiotto e nel Luganese, ma anche ad Acquarossa, dove è stato richiesto l’intervento anche della società elettrica a causa della caduta di un palo della luce.
La Società Elettrica Sopracenerina comunica che la rete elettrica è fuori servizio fino a mezzogiorno nelle Centovalli (a Calezzo, Corcapolo e Costa), in Onsernone (a Comologno, Crana, Gresso, Mosogno, Russo e Vergeletto) e in Vallemaggia (a Brontallo-Paese e Cavergno-Ravör).
Grossi disagi nella notte anche in Vallemaggia, a causa del maltempo. Si segnala, ad esempio, una caduta di sassi sulla strada a Riveo. Al Piano di Peccia un albero è caduto nei pressi della galleria della Bavorca. A Cavergno, invece, un albero è precipitato nella zona della teleferica. Il traffico è stato momentaneamente interrotto.
A Chiasso, in via Dante Alighieri, l'impalcatura di un palazzo di 7 piani in fase di ristrutturazione è stata parzialmente divelta. Sul posto sono intervenuti i pompieri di Chiasso che hanno evacuato quattro persone da una casa vicina. La polizia ha messo in sicurezza la zona provvedendo alla chiusura sia di via Alighieri, di Via Silva e via Como oltre all’uscita autostrade di Chiasso Centro (queste ultime due sono state nel frattempo riaperte).
La linea internazionale Locarno-Domodossola è bloccata a causa della caduta di una pianta nei pressi di Santa Maria Maggiore, in territorio italiano. La circolazione dei treni regionali sulla parte svizzera del tracciato, tra Locarno e Camedo, è invece garantita secondo orario ufficiale. Si segnala inoltre che, a causa di un’interruzione nell’erogazione della corrente elettrica, è momentaneamente chiusa la funivia Intragna - Pila – Costa.