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L’uomo di 45 anni, titolare di un hotel a San Pietro in Bevagna, è finito in manette ieri per la detenzione illegale di armi e munizioni. Rinvenuti pure tre documenti d’identità di tre nazioni diverse
MANDURIA - Avrebbe lavorato per un periodo anche in un ufficio postale del Luganese, l’uomo arrestato ieri a San Pietro di Bevagna in provincia di Taranto (Puglia) per il possesso illegale di una pistola.
Il 45enne, proprietario di un hotel nella località turistica pugliese, è stato fermato dai Carabinieri di Manduria a seguito di un controllo amministrativo svolto all’albergo. Il proprietario della struttura - come riferiscono diversi media locali - durante l’operazione ha infatti mostrato segni di nervosismo. Gli agenti, colti questi segnali, hanno quindi deciso di perquisire pure l’abitazione dell’uomo. Una scelta pagante.
Nella casa, infatti, i Carabinieri hanno rinvenuto una pistola semiautomatica, identica a quelle in dotazione alla polizia brasiliana, completa di due caricatori carichi ed ulteriori 80 cartucce, celata sotto un cuscino del letto del 45enne.
Per l’uomo, trovato in possesso anche di un passaporto portoghese e due carte d’identità, una italiana e l’altra brasiliana, sono quindi scattate le manette. L’arma è stata sequestrata e verrà sottoposta ad accertamenti.
I Carabinieri stanno altresì indagando per verificare le generalità e la provenienza dell’uomo, visto che, dai vari documenti d’identità, emergono diverse incongruenze.
