Cerca e trova immobili

CANTONEDue giorni da sogno in Ticino, poi il dramma

05.08.18 - 17:36
Durante la loro permanenza, le vittime dell’incidente aereo sul Piz Segnas hanno visitato principalmente il Luganese, con un'uscita anche nel Mendrisiotto
Ti Press/FVR
Due giorni da sogno in Ticino, poi il dramma
Durante la loro permanenza, le vittime dell’incidente aereo sul Piz Segnas hanno visitato principalmente il Luganese, con un'uscita anche nel Mendrisiotto

LUGANO - Due giorni in Ticino, a visitare «i bellissimi paesaggi e a gustare l’appetitosa cucina nostrana», con un «fantastico volo panoramico sopra le Alpi». Era ciò che offriva, per 1’130 franchi a persona, la compagnia JU-Air ai partecipanti della gita a cui hanno preso parte le 17 persone che, assieme ai due piloti e all’hostess di volo, hanno trovato la morte ieri pomeriggio sul Piz Segnas, sopra a Flims.

Il gruppo di turisti, di età compresa tra i 42 e gli 84 anni, era decollato venerdì mattina da Dübendorf con lo Ju-52 HB-HOT - soprannominato "Tante Ju" - per prendere parte all'escursione "Südlicher Charme". Dopo l’atterraggio a Locarno, la comitiva si era spostata al Grotto Fossati di Meride per un tradizionale pranzo sulle pendici del Monte San Giorgio e in seguito a Lugano, dove ha pernottato all’Hotel Lugano Dante.

Il giorno dopo è stata la volta di un‘escursione con il battello sul Ceresio, con tanto di visita al mercato di Porlezza e pranzo in un altro grotto, questa volta in riva al Lago, in Italia. Poi la trasferta a Magadino e, alle 16.10, il decollo dell’aereo in direzione del Canton Zurigo. Dove purtroppo non è mai atterrato.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE