A trovarla nel lago due pescatori su un pontiletto antistante Palazzo Mantegazza
PARADISO - Nell'immaginario collettivo, quando all'amo abbocca la preda sbagliata, viene alla mente il classico scarpone scucito. Ma non è ciò che hanno trovato due giovani che ieri, canna in mano, stavano pescando sul pontile antistante Palazzo Mantegazza.
A galleggiare davanti ai loro occhi i due hanno trovato una carcassa in putrefazione. Ma non di un pesce o di qualche animale acquatico. Avvicinata la massa biancastra, i ragazzi sono riusciti a identificare di che tipo di animale si trattasse: un cagnolino.
L'avanzato stato di decomposizione della bestiola fa supporre che fosse lì da tempo. Se sia morto dopo essere caduto in acqua o se sia stato gettato nel lago dopo la morte non è chiaro. I due ragazzi, visto lo stato pietoso dell'animale ormai ridotto a una massa di pelo e ossa, non hanno avuto lo stomaco per toglierlo dal lago.
Contattati, gli operai di Paradiso e Lugano che ieri si sono occupati della pulizia di quelle rive affermano di non essere stati messi al corrente del ritrovamento. Lo stesso la Polizia.