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CAMPIONE D'ITALIAMaxi furto al casinò: coinvolti un dipendente e un ex collaboratore?

18.05.18 - 07:37
Trapelano dettagli clamorosi dalle indagini sulla rapina dello scorso 28 marzo, quando un uomo armato era fuggito con una refurtiva di 750.000 franchi
Tipress
Maxi furto al casinò: coinvolti un dipendente e un ex collaboratore?
Trapelano dettagli clamorosi dalle indagini sulla rapina dello scorso 28 marzo, quando un uomo armato era fuggito con una refurtiva di 750.000 franchi

CAMPIONE D’ITALIA – Potrebbero esserci sviluppi clamorosi nell’inchiesta sul mega furto di fine marzo al casinò di Campione d'Italia. Il condizionale, allo stato attuale delle cose, resta d’obbligo. Il rapinatore, un uomo con naso e baffi finti, sarebbe un ex dipendente della casa da gioco. Non solo. L'uomo avrebbe trovato la strada spianata grazie alla collaborazione di un lavoratore della struttura. Nella vicenda sarebbero coinvolte altre persone.

Erano le 8.30 circa dello scorso 28 marzo. L’uomo, armato di pistola, dopo essere entrato nel casinò, si è diretto con l'ascensore verso l’ufficio in cui vengono contati i soldi. In seguito, si era fatto consegnare ben 750.000 franchi dagli impiegati. Sarebbe stato identificato anche grazie alle telecamere di sorveglianza.

E sempre le videocamera avrebbero incastrato anche un'altra persona, ancora attiva nell'organico della casa da gioco. Natale Grasso, maggiore dei Carabinieri di Campione, non si sbilancia. Anzi. «L’inchiesta è ancora in corso», si limita a constatare.Nessuna conferma sui dettagli in nostro possesso.

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