Oltre una ventina i viaggi effettuati
LUGANO - Le manette sono scattate, venerdì scorso, per due passatori entrati in Svizzera dalla dogana del Marcetto, a Novazzano.
Come riferisce la Rsi l'arresto è avvenuto per mano della Guardie di confine. A fare da "apripista" c'era l’auto di staffetta guidata da un curdo 44enne. Dietro, seguiva la carovana il furgone, guidato da un 58enne, con sette clandestini curdi a bordo.
Da Como i migranti dovevano giungere a Basilea, ma la destinazione finale sarebbe stata la Germania. Costo del viaggio? Tra i 5 e i 6mila euro.
I clandestini sono stati rimandati in Italia, mentre i passatori sono ora in carcere con l'accusa di infrazione aggravata alla legge federale sugli stranieri. L'inchiesta aperta non è da poco. Quello di venerdì era solo l’ultimo di una serie di viaggi identici: almeno 22 secondo gli inquirenti.
Entrambi i passatori negano ogni addebito. Il 44enne, persino i fatti di venerdì.