Nell'abitazione del giovane, cittadino svizzero residente nella regione, sono stati rinvenuti diversi petardi
BELLINZONA - C’è una svolta nella vicenda dei boati notturni che nelle ultime settimane hanno colpito la città di Bellinzona, l’ultimo dei quali risalente a domenica scorsa. Un 19enne svizzero, residente nella regione, è stato arrestato oggi.
Al giovane - comunicano le autorità - si è giunti anche grazie al ritrovamento di alcuni resti dei botti utilizzati. La successiva perquisizione nell’abitazione del ragazzo ha permesso di rinvenire diversi petardi.
Nei confronti del giovane si ipotizzano i reati di disturbo della quiete pubblica, di danneggiamento e di infrazione alla Legge federale sulle armi, gli accessori di armi e le munizioni. Ulteriori accertamenti riguardanti casi simili avvenuti negli scorsi mesi in altre regioni del Ticino sono attualmente in corso.
L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Moreno Capella.