Singolare furto avvenuto questo pomeriggio nel ristorante dell'Università. La malintenzionata fugge con 100 franchi
LUGANO - Ha del grottesco il furto avvenuto questo pomeriggio, attorno alle 13:30, presso la mensa dell'Usi. Stando a quanto ci riferiscono dalla Cronoparty, l'azienda che si occupa della gestione del ristorante universitario, una donna (presumibilmente tossicodipendente) si è intrufolata dietro il bancone riuscendo a rubare dei soldi dalla cassa. Notata dal personale, la stessa sarebbe stata inseguita, fermata, e chiusa in una stanza in attesa dell'arrivo della polizia.
Interrogata, la ladruncola è stata lasciata andare poco dopo. Invece di allontanarsi però, la donna si è diretta nuovamente all'interno dell'Università, assieme a un compagno, affermando di aver dimenticato il suo cellulare nel locale in cui era stata trattenuta. Accompagnata, è stata notata mentre recuperava la refurtiva che aveva precedentemente nascosto. A questo punto un dipendente della mensa ha cercato di intervenire ricevendo in cambio un pugno e una ginocchiata dall'uomo.
I due malintenzionati sono riusciti infine a darsela a gambe. «Abbiamo deciso di lasciar perdere. Sono dei disperati. Hanno fatto tutto questo per soli 100 franchi», spiegano dalla Cronoparty. Quindi concludono: «È dal 2006 che lavoriamo all'Usi. Una cosa del genere non era mai capitata». Contattate, Università e polizia cantonale confermano solo il furto senza fornire ulteriori dettagli.