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CANTONE / SVIZZERANotte artica, dai meno 27 gradi dei Grigioni ai meno 11 di Airolo

26.02.18 - 09:35
Dopo tre giorni di gelo è previsto il ritorno della neve. In Ticino attenzione al ghiaccio sulle strade
lettore tio/20minuti
Notte artica, dai meno 27 gradi dei Grigioni ai meno 11 di Airolo
Dopo tre giorni di gelo è previsto il ritorno della neve. In Ticino attenzione al ghiaccio sulle strade

ZURIGO - La Svizzera è entrata in un periodo di freddo siberiano. Temperature glaciali sono state registrate, questa notte, in diverse località del Paese. Il podio, con -27,9 gradi, è stato raggiunto nei Grigioni. Sul Säntis, la colonnina di mercurio ha segnato -22,5 gradi, secondo SRF Meteo. Alle 7 del mattino, a Ginevra, sono stati riscontrati 6 gradi sotto lo zero, mentre nei pressi di Losanna le temperature sono scese fino a -8 gradi.

Come confermato da MeteoNews a "20 Minuten", quella trascorsa è stata la notte più fredda dell'anno. Nel corso della giornata le temperature massime dovrebbero attestarsi attorno a valori tra -10 e -3 gradi. Con la bise, le temperature scenderanno a -10/-20 gradi. Le condizioni non dovrebbero migliorare prima della fine della settimana.

Questo gelo è da considerarsi raro, ma non eccezionale, secondo Anick Haldimann. Il meteorologo di MeteoSvizzera rievoca infatti un caso analogo abbastanza recente, verificatosi nell'inverno del 2005. Il calo improvviso delle temperature è causato «dall'anticiclone siberiano, che ha raggiunto la Svizzera», ha spiegato Haldimann.

Venti orientali ghiacciati - L'Organizzazione meteorologica mondiale spiega il fenomeno menzionando condizioni insolite che segnano la fine dell'inverno nell'emisfero settentrionale, una situazione chiamata "riscaldamento stratosferico improvviso". A causa di un fronte depressionario vicino al polo, i venti, di solito da ovest, rallentano o addirittura invertono la direzione in pochi giorni. Spesso aprono la strada ai gelidi venti orientali della Siberia. Questo fa si che un'ondata di freddo raggiunga tutta l'Europa mentre temperature anormalmente alte si riscontrino nell'Artico.

Giovedì neve - Stando alle previsioni, da giovedì in Svizzera il freddo lascerà il posto alla neve, che raggiungerà le basse quote. Contemporaneamente è previsto anche un innalzamento delle temperature, anche se lento, in particolar modo in montagna.

In Ticino attenti al ghiaccio sulle strade - Anche alle nostre latitudini, seppure in misura minore, il gelo si è fatto strada portano la colonnina di mercurio a segnare, a Lugano, 2 gradi sotto lo zero (ad Airolo -11,4 gradi). Meteo Svizzera ha diramato un'allerta di livello 2 per strade sdrucciolevoli a causa della possibile presenza di lastre di ghiaccio.

Il gelo dovrebbe resistere fino a giovedì, poi, come per il resto della Svizzera, è prevista neve. Al momento non è dato sapere se i fiocchi raggiungeranno a meno le basse quote.

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COMMENTI
 

Lucadue 6 anni fa su tio
Non va mai bene niente. Con il riscaldamento climatico speravamo di risparmiare sulla nafta, e ora abbiamo il freddo siberiano che ci frega. BAH!

sedelin 6 anni fa su tio
c'è un'inversione di marcia: sta arrivando una nuova era glaciale... si legge questo da eminenti scienziati e meteorologi, a dispetto del "cambiamento climatico" verso il caldo. è un'ipotesi e meglio sarebbe informarsi, anziché soccombere alle paure del "riscaldamento".

Dragon76 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Vero, sarebbe collegata al rallentamento della famosa corrente del golfo, corrente marina che porta temperature temperate in Europa. Se quella si ferma siam fregati in tutta Europa

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Dragon76
Ho visto anche io, ma se la corrente si ferma e l'acqua che evapora nell'oceano atlantico si scaricasse sopra l'Europa non sarebbe più sensato pensare a delle piogge mai vista prima piuttosto che a delle nevicate visto che la temperatura globale è in aumento?
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