Il sindacato si schiera con le 4 dipendenti del comune contro la «tristissima decisione dell'esecutivo»
LOSONE - Anche il sindacato VPOD si schiera a sostegno delle “donne delle pulizie” di Losone, il cui posto di lavoro è a rischio in seguito alla decisione dell’amministrazione comunale di privatizzare il servizio pulizie del comune.
Lo scorso 11 dicembre le quattro dipendenti hanno distribuito un volantino al Consiglio comunale di Losone contro la privatizzazione dei lavori di pulizia. Inoltre negli scorsi giorni è stata lanciata una petizione alla popolazione contro quella che il sindacato non esita a definire una «tristissima decisione dell’esecutivo comunale».
Anche la Commissione interna del personale del Comune di Losone ha scritto nelle scorse settimane un’articolata lettera al Municipio esprimendo la sua contrarietà alla sostituzione e solidarizzando con le colleghe toccate dalla misura di privatizzazione. I primi effetti della richiesta d’aiuto si sono già concretizzati con l’approvazione di una risoluzione all’indirizzo del Municipio per invitarlo a desistere dalla privatizzazione.
Il Sindacato VPOD invita la cittadinanza a voler sostenere la petizione contro la privatizzazione delle pulizie a Losone e ribadisce la sua contrarietà alle privatizzazioni, che «come effetto (FFS e Poste insegnano…) hanno sempre un peggioramento della qualità dei servizi!».