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Tenta di superare il confine con un lingotto d’oro nelle mutande Venerdì scorso la Guardia di Finanza ha operato due sequestri di valuta, metalli preziosi e titoli presso due valichi doganali
CHIASSO - Nel pomeriggio di venerdì scorso, la Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, ha operato contemporaneamente due sequestri di valuta e titoli non dichiarati al confine con il Ticino.
Nel primo caso, le Fiamme Gialle hanno scoperto, bordo di una Mercedes S 320 con targhe tedesche guidata da un cittadino sloveno, con altri due cittadini sloveni, 38.065 euro ed un lingotto d’oro dal peso di 1kg e dal valore di circa 35.000 euro.
I militari, insospettiti dall’atteggiamento contraddittorio nelle risposte fornite ed insospettiti da piccoli segnali che tradivano il reale stato emozionale dei transitanti, hanno effettuato un controllo approfondito, rinvenendo il lingotto e parte dei contanti negli indumenti intimi di un passeggero, mentre il resto era occultato nel giubbotto di un altro di loro. Entrambi sono stati sanzionati e il lingotto è stato confiscato per contrabbando.
Nel secondo caso, un cittadino italiano, proveniente da Zurigo e diretto a Milano, è stato fermato presso il valico ferroviario di Chiasso in possesso di un titolo governativo obbligazionario rumeno non dichiarato, relativo ad una compravendita per un valore totale di 69.756.565 euro, e di sette iPhone serie 8 e due Samsung Tab Galaxy A, privi di documenti. Titolo e dispositivi sono stati confiscati.
