La presenza di un'estrema destra alle nostre latitudini evidente anche sui social grazie a una pagina che scimmiotta la politica antifascista di sinistra con post razzisti e omofobi
LUGANO - Si chiama Crew 38, affonda le sue radici anche su suolo elvetico (vi è la sezione svizzero tedesca, quella romanda e quella ticinese), ed ha lo scopo di reclutare nuovi membri, ma anche di mettere in contatto sostenitori di estrema destra con gli Hammerskin, una delle formazioni più violente e filonaziste della destra estrema a livello mondiale.
È questa l'ennesima realtà esistente nel sottobosco ticinese di cui farebbero parte tre ragazzi ticinesi fra i i quali l'aggressore di Piazza Grande. A riferirlo è la pagina Antifa.ch che dei ticinesi in questione ha pubblicato nome e cognome. Gli stessi aderenti, d'altra parte, non sembrano voler nascondere l'ideologia d'appartenenza che ben viene resa esplicita, ad esempio, con tatuaggi a tema nazi.
Lo scopo di questa Crew è quello di supportare, senza necessariamente aderirvi, gli Hammerskin, skinhead neo-nazisti che sostengono la "supremazia della razza bianca" e vantano seguaci in mezzo mondo (Stati Uniti, Canada, Francia, Italia, Germania, Ungheria, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Nuova Zelanda e Australia). Il sostegno avviene anche attraverso eventi e raccolte fondi che servono a sostenere le famiglie di membri arrestati o deceduti. In Svizzera la Crew è conosciuta da oltre un decennio.
L'esistenza in Ticino di una frangia filonazista, o di estrema destra, trova fondamento, anche in questo caso, attraverso la rete. Ne è la prova la pagina Facebook "Ossessione antifascista", che scimmiotta la politica sinistrorsa sfruttando il logo (rivisitato) di Antifa.ch.
La pagina social, seguita peraltro da oltre un centinaio di persone - tra cui anche da qualche politico nostrano -, è infarcita di gretta ironia razzista, omofoba e anti-comunista.