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BELLINZONAGli apprendisti lavoravano, lui intascava i soldi

16.11.17 - 15:14
Nuovi dettagli sul 50enne licenziato dal Dipartimento del territorio per molestie e violenza nei confronti di un apprendista 
fotolia
Gli apprendisti lavoravano, lui intascava i soldi
Nuovi dettagli sul 50enne licenziato dal Dipartimento del territorio per molestie e violenza nei confronti di un apprendista 

BELLINZONA – Avrebbe usato l'azienda cantonale come fosse la sua ditta privata. Facendo acquisti a nome del Cantone, guadagnando sul lavoro degli apprendisti. Emergono nuovi dettagli sulla condotta del 50enne, maestro di tirocinio presso un'azienda forestale del Cantone, licenziato dopo la denuncia di un giovane per molestie. Sembra infatti che l'uomo avesse l'abitudine di vendere, sottobanco, la legna tagliata dagli stessi apprendisti, intascandosene il guadagno. L'operazione sarebbe stata portata avanti più volte.

Un personaggio manesco. Spaccone. Così viene definito, il 50enne, da chi ha avuto a che fare con lui in campo professionale. Forse anche un po' furbo, viste le ultime novità trapelate a margine dell'inchiesta. Il Dipartimento del Territorio lo teneva d'occhio da almeno un paio di anni. Probabilmente proprio per il suo strano modo di operare all'interno dell'azienda forestale. Più volte l'uomo avrebbe fatto acquisti, usando soldi pubblici, per materiale poi utilizzato esclusivamente nella vita privata.   

Il comunicato diramato martedì dal Ministero pubblico (che di fatto aveva annunciato il licenziamento del 50enne e del suo collaboratore) fa riferimento a un’inchiesta amministrativa ordinata dal Consiglio di Stato per fatti diversi da quelli oggetto dell’indagine penale. Un'inchiesta su reati finanziari commessi in ambito professionale, su cui però il Dipartimento non ha fornito ulteriori dettagli. 

 

 

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