Il Giudice per i provvedimenti coercitivi ha accolto oggi la richiesta di carcerazione preventiva
SIGIRINO - Resterà in carcere almeno fino al prossimo 15 dicembre il 36enne italiano che venerdì scorso ha provocato la morte di uno scooterista sull’A2, a Sigirino.
Il Giudice per i provvedimenti coercitivi - confermano il Ministero pubblico e la Polizia cantonale - ha accolto oggi la richiesta di carcerazione preventiva, avanzata dal Procuratore Capo Nicola Respini.
Nei confronti dell'automobilista - lo ricordiamo - le autorità ipotizzano il reato di omicidio intenzionale in quanto si trovava alla guida con un tasso alcolemico nettamente superiore al massimo consentito per legge.