Verifiche effettuate su 119 operai. Le autorità hanno sequestrato documenti presso imprese edili, fiduciarie ed agenzie interinali coinvolte
BELLINZONA / PARADISO - Le polizie cantonali del canton Ticino e del Grigioni, in collaborazione con l’Ufficio dell’Ispettorato del lavoro e la Commissione paritetica cantonale, hanno svolto oggi un’importante operazione di verifica sulle condizioni di impiego di alcuni operai presso due cantieri ferroviari a Bellinzona e Paradiso.
Nel corso delle verifiche, le autorità hanno sequestrato documenti - in particolare contrattualistica relativa agli opera messi a disposizione delle imprese da parte di una ditta operativa nel Moesano e con sede principale in Italia - presso alcune imprese edili, fiduciarie ed agenzie interinali.
Ben 119 operai attivi sui due cantieri sono stati controllati - senza rilevare per il momento alcuna irregolarità amministrativa - nel corso delle attività inquirenti che, viene precisato in una nota, proseguiranno nelle prossime ore.
L'indagine è coordinata dal Procuratore pubblico Paolo Bordoli.