Cerca e trova immobili

CANTONEArgo 1, il PS: «Fare chiarezza e piena luce»

29.09.17 - 17:57
tipress
Argo 1, il PS: «Fare chiarezza e piena luce»

BELLINZONA - Il Partito Socialista torna sul caso “Argo 1” ribadendo la necessità di una Commissione parlamentare d’inchiesta che permetta di «fare chiarezza e piena luce» sullo scandalo.

All’indomani dell’ultima edizione della trasmissione della RSI Falò - contro la quale il titolare dell’ex agenzia di sicurezza si è pronunciato nelle scorse ore, confermando l’intenzione di agire civilmente e penalmente contro l’azienda radiotelevisiva -, il PS sottolinea la necessità di «sviscerare e spiegare con oggettività» la totalità dei fatti riconducibili a Argo 1.

«Nel caso “Argo 1” - si legge in un comunicato - è stata appurata la violazione reiterata della Legge sulle commesse pubbliche, l’assenza della risoluzione del Consiglio di Stato per il mandato diretto, la mancata pubblicazione del concorso, i pagamenti effettuati benché non ci fossero né i documenti né i presupposti richiesti. È stato determinato che 8'000 ore di lavoro, per un importo di 190mila franchi, non sono state dichiarate e sono state pagate in contanti. Questa situazione, oltre a pesare direttamente sui lavoratori, indica che vi sia stata un’insufficiente dotazione di personale realmente impiegato da “Argo 1” nei centri in cui operava. Lo Stato ha quindi subito delle perdite sia per quanto riguarda la credibilità, i contributi sociali ed eventuali entrate fiscali mancanti a cui va sommato l’alto rischio incorso nell’affidare il delicato compito della sicurezza nei centri profughi a “Argo 1”. Questa agenzia di sicurezza, quando è stata designata, non disponeva né del personale necessario né delle credenziali indispensabili per operare in questo campo né di alcun tipo d’esperienza specifica».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE