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LUGANO / BALERNAMaltrattamenti: dodici mesi con la condizionale

16.05.17 - 19:10
È la condanna stabilita dalla Corte delle Correzionali nei confronti dell’ex assistente di cura di 51 anni
TiPress
Maltrattamenti: dodici mesi con la condizionale
È la condanna stabilita dalla Corte delle Correzionali nei confronti dell’ex assistente di cura di 51 anni

LUGANO – È stata condannata a una pena detentiva di dodici mesi, sospesa per due anni, l’ex assistente di cura a processo per una serie di maltrattamenti su dodici ospiti del Centro anziani di Balerna. Alla donna, che dovrà continuare a seguire la terapia psichiatrica già in corso, è inoltre vietata ogni attività a contatto con persone deboli. Lo ha stabilito la Corte delle Correzionali di Mendrisio, riunita a Lugano e presieduta da Amos Pagnamenta, che ha confermato soltanto parzialmente l’atto d’accusa (alcuni capi d’imputazione sono già prescritti). La donna è comunque ritenuta colpevole di coazione (ripetuta) e minaccia.

«Le molte vittime hanno subito per un lungo lasso di tempo l’agire dell’imputata» ha spiegato il giudice. «Si tratta di persone anziane e impossibilitate a difendersi, che avrebbero dovuto essere curate». La colpa della donna è dunque ritenuta soggettivamente «particolarmente grave».

L’accusa, rappresentata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni, aveva chiesto una pena detentiva di 24 mesi, sospesa con la condizionale per due anni. L’avvocato difensore Marco Bertoli si era invece battuto per un’assoluzione.

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